venerdì 13 ottobre 2017

Liam Gallagher: "Su Noel scherzo. Non ha nulla da dimostrare, il suo disco avrà ottime canzoni. Onorato di aver cantato i suoi pezzi"


L'11 ottobre Liam Gallagher è stato intervistato a Belfast da John Kearns di Cool FM. L'ex Oasis ha parlato del nuovo album As You Were, uscito la scorsa settimana e subito balzato in vetta a tutte le classifiche di vendita, e ha speso parole di elogio per il fratello Noel. Ecco una traduzione delle sue parole (l'audio è alla fine del post).

"Mi sento molto bene, molto bene. Molto entusiasta", racconta Liam. "Sì, sono felice. Sono sempre fiducioso quando pubblico un disco. Sono felice. Non sono agitato e non sono fiducioso e non sono non fiducioso. Sono contento che tutti possano ascoltare il disco e capire di cosa si chiacchiera così tanto. E sono sicuro che ci saranno persone che lo ameranno e persone che lo odieranno, ma non si può piacere a tutti".

"Il mio disco più personale? Sì. Ovviamente ho collaborato con altre persone alla scrittura di alcune canzoni, cosa che penso sia necessaria, perché non sono un autore prolifico e perché per vedere album interamente fatto da me avreste dovuto aspettare molto tempo. So scrivere delle belle canzoncine rock 'n' roll, ma per le grandi canzoni ho bisogno di un po' di aiuto, però sì, senza dubbio è molto personale". 

"Con Greg Kurstin e un tizio di nome Andrew Wyatt abbiamo scritto, registrato e cantato tre canzoni in tre giorni: Wall of Glass, Paper Crown e Come Back to Me. Non c'è stato molto tempo per darci pacche sulle spalle. È stato dentro/fuori e poi sono tornato in Inghilterra e lì mi è venuta la fissa: 'Si è accesa la cosa, ora ne scrivo qualche altra'. Così ne ho scritte un bel po' di mie. È stato bello variare un po' le cose".

"Come Back to Me? Sì, la amo. Alcune ce le siamo tenute da parte. Ovviamente fai molti concerti e non vuoi suonare tutto, ma quel pezzo non vediamo l'ora di eseguirlo dal vivo per questo tour nelle arene e lì ne suoneremo un bel po' di nuove". 

"When I'm in Need? È una delle due canzoni con cui mi hanno scritturato. L'ho scritta dopo Bold, è stata la seconda. I've All I Need? Altra bella canzone. Il primo verso di quel pezzo, il primo accordo, l'ho scritto qui a Belfast in una stanza d'albergo. Ce ne sono un po' di belle, ne vado fiero. Sto migliorando. Devo continuare così, amico". 

"Ho trascorso quattro anni in cui non ho fatto nulla e ho avuto un po' di robe personali, ma ora è tutto sistemato, quindi sono tornato alle mie faccende consuete. Riportiamo in giro lo show, come si suol dire". 

"Le canzoni hanno beneficiato della pausa? Sì. Dopo lo scioglimento dei Beady Eye avevo bisogno di un break. Non musicalmente, perché una volta che ci sei dentro ci sei dentro, ma parlo del lato music business. Io faccio le cose a pieni giri, quindi ogni tanto tutti hanno bisogno di una tregua".

"Ho creato un fermento 'vecchia scuola' presentando i pezzi dal vivo ancor prima che uscisse il disco? Sì, è vecchia scuola. Cioè questo merito me lo prendo ... non sono sicuro che sia stata una mia idea. No, ma è bello anche tornare a suonare dal vivo. Sembra che ci sia una bella atmosfera. Spacco ancora". 

"Sì, ai miei concerti ci sono molti giovani. Penso che oggi ai miei concerti vengano un sacco di ragazzi  i cui genitori erano appassionati di Oasis. Sono tutti i benvenuti, tutti i giovani sono i benvenuti". 

"La giacca di pelle che indosso nel video di Wall of Glass? È Pretty Green. Penso non l'abbiano mai venduta, però. Una volta sono entrato in negozio e ho chiesto cosa avessero per me. Lì c'era quella giacca e ho pensato che avrebbe fatto al caso mio. Ho chiesto se l'avessimo già messa in vendita e mi hanno detto di no. Quindi non l'hanno mai venduta, è a casa mia. Che taglia indosso? Large". 

"È bello equilibrare le cose. Ho vissuto la mia vita sul filo del rasoio, ho vissuto una vita interessante e a volte mi sono immerso in acque torbide, ma è così. Se fosse tutto 'problemi' tutti si annoierebbero un po', specialmente io. Quindi è bello bilanciare questo con un disco". 

"Se sono stufo delle domande sugli Oasis? Se la gente ne vuole parlare non mi tiro indietro come fa qualcun altro ... Certa gente pensa che ogni volta che apre un giornale vede me che la meno con la reunion degli Oasis, ma se qualcuno mi fa una domanda io rispondo in modo onesto. Se qualcuno non vuole parlare degli Oasis mi va bene anche quello".

"Cosa direi a Noel se mi imbattessi in lui nello stesso negozio di scarpe? Non va negli stessi negozi dove vado io. Io per le scarpe vado nei negozi per adulti. Non lo so. Forse gli direi ciao. 'Le stai pagando queste scarpe costose?'. Sì, lo saluterei. Non ho rancore, amico. Ovviamente lo punzecchio su Twitter e quella roba lì, ma gli direi ciao, amico. Senza dubbio. E se mi ricambiasse il saluto gli darei un bacino. E vedremo dove arriveremmo dopo. Di certo non lo inseguirei con un paio di padelle per sbattergliele in testa". 

"Mi manca mio fratello", prosegue Liam, "e gli voglio bene e vorrei che tutta questa roba non fosse mai successa. Ascolta, amico: quel tipo non ha nulla da dimostrare, amico. Ha scritto alcune delle più belle canzoni dell'universo e io ho avuto il privilegio di cantarle e quando lo punzecchio lo faccio solo per scherzo. Sono sicuro che sul suo nuovo disco ci saranno gran bei momenti, come ce ne sono sul mio". 

Il tour autunnale in UK di Liam inizia il 30 ottobre Belfast. 

trad. by oasisnotizie



OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails