giovedì 28 febbraio 2019

Liam Gallagher, su Instagram il sondaggio: si votano le canzoni da mettere in scaletta

Liam Gallagher ha chiesto ai propri fan aiuto per scegliere le canzoni da inserire nella scaletta del prossimo tour. L'ex cantante degli Oasis ha proposto ai propri aficionados di esprimere una preferenza su cinque canzoni nuove da proporre dal vivo prossimamente. E lo ha fatto in grande stile, aprendo vari sondaggi tramite le storie di Instagram del suo profilo ufficiale.

Liam Gallagher al TRNSMT Festival l'estate scorsa
Un paio di settimane fa Liam aveva "solleticato" i fan, dicendo di voler aggiungere Stay Young e She's Electric alla scaletta. Ieri il rocker, che può contare su 3 milioni di seguaci solo su Twitter, chiede ai suoi adepti aiuto diretto con queste parole:

"Bene fratelli e sorelle, ho bisogno del vostro aiuto. Ho pensato di coinvolgervi dato che la menate sempre con questa storia che non interagisco mai con voi. Scegliete 5 nuove canzoni degli Oasis in scaletta. Voi bastardi fortunati le potete scegliere da voi. Partite".

Oggi ha fatto di meglio. Nell'intento di organizzare meglio la votazione, poco dopo le 16 di questo pomeriggio Liam ha deciso di usare dei sondaggi inseriti nelle storie di Instagram del profilo @liamgallagher, dove il cantautore ha posto alcuni quesiti, in ognuno dei quali bisogna rispondere indicando una preferenza:

Champagne Supernova o Don't Go Away
She's Electric o Acquiesce
Stand by Me o Hey Now
Stop Crying Your Heart Out o Cast No Shadow
Columbia o Stay Young
Gas Panic o Let's All Make Believe
Digsy's Dinner o Roll With It

I sondaggi rimarranno aperti per 24 ore a partire dalle 16:08 (prima domanda) e dalle 20:36 (ultima domanda) di oggi, la durata di una storia su Instagram. Accorrete dunque per esprimere il vostro voto. 

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lunedì 18 febbraio 2019

Liam Gallagher: "Noel vuole denunciarmi se nel documentario As It Was ci sono scene in cui canto gli Oasis"

Liam Gallagher ha comunicato oggi su Twitter che il fratello Noel, definito "il piccoletto", ha intenzione di adire le vie legali nei suoi confronti qualora dovesse usare, per il documentario As It Was (di prossima uscita), filmati in cui canta canzoni degli Oasis. 

Ecco il post pubblicato poco fa da Liam sul suo profilo:

"Sono stato appena informato che sarò querelato dal non così grande piccoletto e dai suoi scagnozzi della Ignition se uso materiale filmato di me che canto canzoni degli Oasis, sì, canzoni degli Oasis in As It Was. Chi è che serba rancore ora, eh? Vuoi una mano a vendere quei biglietti?"




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venerdì 15 febbraio 2019

Liam Gallagher: "Nel prossimo tour canterò dal vivo Stay Young e She's Electric. Four Letter Word? No"

Liam Gallagher aggiungerà altre canzoni degli Oasis alla scaletta dei suoi prossimi concerti. Lo ha riferito lo stesso cantante oggi su Twitter, rispondendo alle domande di numerosi fan che hanno interagito sul social del cinguettio.

In scaletta ci saranno Stay Young, lato b del singolo D'You Know What I Mean? del 1997, suonato dal vivo 40 volte dagli Oasis ma non più riproposto da vent'anni a questa parte. "Accadrà", ha risposto Liam ad un fan che chiedeva del pezzo. "Come fai a sapere queste cose? Mi tieni sotto controllo".

Un'altra aggiunta sarà She's Electric, canzone eseguita più volte dal vivo dagli Oasis, ma cantata nei concerti sempre da Noel (mentre nella versione presente su (What's the Story) Morning Glory? era Liam a cantarla). L'ultima volta che la canzone è stata proposta live dagli Oasis risale al 2002."Why not eh have you bugged me how do you know these things (sic)" "She's Electric? Perché no", ha scritto Liam.

Liam ha escluso, invece, si suonare Four Letter Word, canzone dei Beady Eye. "Nah amico, non sembra la cosa giusta", ha spiegato. La canzone non si ascolta dal vivo dal marzo 2014, quando la band nata dalle ceneri degli Oasis la propose dal vivo allo Zepp Namba di Osaka, in Giappone.

Liam, lo ricordiamo, è al lavoro per il suo secondo album da solista e ha annunciato ieri che il documentario As It Was, che segue la realizzazione del primo disco, è stato ultimato.  

Source: list.co.uk



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giovedì 14 febbraio 2019

Liam Gallagher solletica i fan: "Ho visto il docufilm As It Was. È fantastico"

Dopo il ritorno sulle scene con il disco As You Were, arrivato sugli scaffali nell'ottobre 2017 e accolto favorevolmente da critica e pubblico, Liam Gallagher si prepara, com'è noto, a ultimare il suo secondo album, ma non è tutto. A breve potremo vedere anche il docufilm intitolato As It Was, che è stato completato.
Lo riferisce lo stesso Liam oggi su Twitter.

Come avevamo riferito qualche mese fa, la pellicola, che segue la realizzazione del primo album da solista di Liam, avrebbe dovuto vedere la sua "prima" ufficiale al Festival di Cannes del 2018, ma ad oggi non è ancora stata diffusa. Ebbene, Liam oggi si è rivolto ai fan con queste parole:

"Ho appena visto il film As It Was e sarà fantastico. Bravissimi tutti quelli coinvolti. As you were as it was ne volete un po' teste di cazzo?"

Il film è diretto da  Charlie Lightening, che riferisce una nota ufficiale ha avuto un accesso senza precedenti alla vita di Liam. Conterrà filmati professionali inediti tratti dalle sue migliori esibizioni da solista negli ultimi due anni, incluso l'emozionante concerto "del ritorno a casa", al Ritz di Manchester, nel maggio 2017, poco dopo l'attentato terroristico alla Manchester Arena. In occasione di quell'evento furono accese ventidue candele sul palco in memoria delle vittime della strage, cui furono devoluti i proventi della serata.

Non mancherà nel rockumentario l'esibizione di Liam al concerto One Love Manchester, organizzato da Ariana Grande il 4 giugno 2017, oltre alle esibizioni al Festival di Reading, al Festival di Glastonbury e Finsbury Park.

Source: Manchester Evening News

 

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martedì 12 febbraio 2019

Noel Gallagher: "Never Mind the Bollocks è il disco più influente di tutti i tempi. È scientificamente provato"

Non è un mistero che Noel Gallagher ami i Sex Pistols. Più volte in passato l'ex Oasis aveva citato Never Mind the Bollocks quando era stato interrogato sui suoi dischi preferiti. Ora Noel dice di più. "Never Mind the Bollocks è l'album più influente di tutti i tempi", aggiungendo che si tratta di un "fatto scientificamente provato".

Quello del 1977, divenuto un autentico fenomeno sociale (il titolo completo del disco in italiano significa più o meno "lasciate stare le cazzate, ecco i Sex Pistols"), è uno degli album che più affascinano Noel e non solo. "La gente che ancora oggi lavora nell'industria musicale ha fatto carriera per quel disco lì", spiega. "È la svolta assoluta. Non c'è discussione. Non si può fare di meglio. È un fatto scientificamente provato". 

Vediamo cosa disse Noel a proposito del disco nel 2013 alla BBC (video qui). 

"È un disco estremamente provocatorio. Comincia con quella che possiamo solo immaginare sia  una marcia con stivali militari. All'epoca, in quel momento, era tutto finito. Qualsiasi cosa fosse venuta prima veniva  considerato derubricata a 'irrilevante' appena lui (Johnny Rotten, ndr) inizia ad anti-cantare".

"Più lo guardi ... in copertina ha le parole sex e bollocks, di sicuro è l'opera d'arte popolare più provocatoria di sempre. C'è la politica, c'è la moda, c'è il modo di pensare ... La cultura giovanile era morta a quel punto. I ragazzi non avevano potere, erano visti solo come ragazzi. Arrivarono i Sex Pistols dicendo che l'ordine stabilito sarebbe cambiato. E fu così, per sempre".

"E basta. Non fecero altro che questo disco. È questa la loro dichiarazione al mondo. Immagina fare le cose così bene una volta sola. Io ho fatto 10 album e in testa mia non si avvicinano a questo. E io sono un bastardo arrogante. Sul serio. Darei tutti i miei album se potessi scambiarli con il fatto di aver composto quel disco lì. Davvero".

Source: NME

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martedì 5 febbraio 2019

Noel Gallagher suona alla festa benefica di Vincent Kompany e dona una chitarra

Noel Gallagher e la sua band, gli High Flying Birds, si sono esibiti ieri sul palco di un evento benefico organizzato a Manchester da Vincent Kompany, calciatore del Manchester City, per raccogliere fondi destinati all'assistenza ai senzatetto, il Tackle4MCR gala. 

Presenti molte icone mancuniane, da Mani degli Stone Roses al ballerino Bez, dalla cantante Rowetta ad alcuni attori della famosa soap opera britannica Coronation Street, oltre al cantautore londinese Tom Grennan. 

Noel ha suonato Talk Tonight, Wonderwall, Don't Look Back in Anger, It's Good to Be Free e ha donato una delle sue chitarre in beneficenza.

Nella foto qui sotto l'ex Oasis posa con l'ex calciatore Gary Lineker e il calciatore Vincent Kompany.

Source: L4E Forum

foto tratta dal profilo Instagram di Gary Lineker

 Noel alla stazione di Manchester Piccadilly (@oasis_upinthesite | Instagram)


Noel Gallagher intervistato da Vincent Kompany nel 2012 (sottot. ITA)

Noel e la moglie Sara ieri a Manchester

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