lunedì 31 ottobre 2011

Merchandising Noel Gallagher's High Flying Birds disponibile da oggi


Ha aperto su noelgallagher.com lo store ufficiale, dove è possibile acquistare gadget, magliette e materiale targato NGHFB. Clicca qui

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Noel Gallagher: "La sera che mio fratello mi tirò una prugna"

Quella notte sono finiti gli Oasis. Lui, per due anni, non ha voluto parlarne. Ora dice: “Non avrei potuto sopportare la violenza di Liam un giorno di più”. E mentre esce il suo primo album da solista (“che magari venderà solo 10mila copie”) quel che rimpiange non sono i dischi d’oro e gli stadi pieni, “ma non aver fatto quell’ultimo concerto insieme”

di Paola Maraone

Mi aspetta in un loculo (definirlo camerino è sbagliato) di due metri per due, in attesa di andare in onda ospite di una trasmissione tv, seduto davanti a un cappuccino che ha tutta l’aria d’esser freddo. Mi vede e si alza di scatto, mi stringe la mano, butta lì una battuta. Penso: tutto qua? Lo credevo più alto, minaccioso e incombente. Più sgarbato. Noel Gallagher, che la stampa ha sempre fatto passare per volgare e intrattabile, in una domenica mattina di sole a me appare come un 45enne spiritoso, in bilico tra l’ingenuità e il genio, che ancora (e chissà per quanto) si ostina a indossare giacche di pelle e a recitare la parte dello scorbutico, prigioniero dell’espressione truce da ex cattivo della working class di Manchester. Vent’anni fa esatti ha fondato gli Oasis, tutte le carte in regola per essere i nuovi Beatles: ma lui e il fratello minore Liam sono sempre stati la versione deteriore della coppia Sandra-Raimondo, scivolando su un piano inclinato — lenti e inesorabili — dai battibecchi fino all’odio profondo. La band si è sciolta due anni fa, dopo 55 milioni di dischi venduti e un litigio colossale a Parigi, prima della fine di un tour: «Con un po’ di tristezza e molto sollievo», sospira Noel. «Ma non voglio più parlarne».

Parliamo allora del suo album solista, Noel Gallagher’s High Flying Birds.
L’espressione “solista” mi mette in crisi. Ho sempre amato starmene defilato, anche sul palco. Con mio fratello a fare da frontman era possibile, adesso no.

I biglietti del suo tour inglese, che sta per cominciare, sono andati esauriti in sei minuti: mi pare un buon segno.
Forse. Ma io nella vita ho fatto tutto al contrario: prima gli album da 20 milioni di copie, ora un disco che chissà se qualcuno comprerà. Prima i live davanti a 40mila persone, ora i concerti in teatro.

Un po’ come con sua moglie: prima avete avuto i figli, poi vi siete sposati.
Ma sposarmi è stata una mia decisione, avviare una carriera solista no.

La contraddico: è stato lei ad annunciare che lasciava il gruppo.
Non avrei potuto sopportare la violenza di mio fratello un giorno di più. Ma rimpiango che sia finita così, una sera, in un prefabbricato di Parigi. Rimpiango di non aver fatto quell’ultimo concerto.

Ha detto che non voleva parlarne.
Ha ragione. Però lo scioglimento degli Oasis è una gran rottura. Una ferita aperta su cui qualcuno versa sale di continuo.

Ho una curiosità insopprimibile: è vero che quella sera suo fratello le lanciò una prugna?
Sì, e la prugna si spiaccicò sul muro alle mie spalle. Pensai: è surreale. Possibile che finisca così? Con una prugna?

Poi che successe?
Mio fratello andò nel suo camerino, prese una chitarra e mi lanciò anche quella. Pensai: meglio esser feriti da uno strumento che da un frutto. Poi notai Andy Bell, il nostro chitarrista: se ne stava lì ad allacciarsi le scarpe e non interveniva. Mi dissi: ma come, la band gli esplode attorno e lui non reagisce?

Che fece, allora?
È stato uno di quei crocevia esistenziali in cui ti trovi a rispondere a questioni importanti: “devo divorziare?” o “dovremmo fare un altro figlio?”. In quel caso: “dovrei lasciare la band?”. Mi sono risposto di sì in quell’istante. Sono tornato in hotel dal manager e gli ho detto: ho chiuso.

Adesso come sta?
A tratti mi chiedo: le cose avrebbero potuto essere diverse? Riuscirò a replicare il successo di un tempo? So che la risposta è no, ma va bene. Il successo può farti impazzire. Lo conquisti, ma poi devi riuscire a tenertelo e continui a torturarti con la domanda: perché ho venduto 20 milioni di copie con quel disco e un decimo con il successivo? La fama è più facile: è una conseguenza del successo, ti rotola semplicemente addosso.

Lei che rapporto ha con la fama?
Mi piace perché non devo fare niente per meritarla. Vado al ristorante e la gente dice: «Wow, è Noel Gallagher». È una cosa sicura come poche altre nella mia vita.

Cosa si aspetta che succeda, adesso?
Sono incerto e indifferente. Ho dato il meglio di me: se il disco vende un milione di copie o 10mila, questo non aggiunge né toglie nulla al suo valore. Riguardo al tour, esorcizzo l’ansia immaginando di poter scappare quando voglio. Posso sempre dire che mi sono rotto un dito.

I Beady Eye, la nuova band di suo fratello, non hanno avuto un esordio brillante. Il suo primo singolo, The death of you and me, invece è schizzato in cima alle classifiche. Le fa piacere?
Se rispondo di no sembro un bugiardo, se rispondo di sì un bastardo. Preferisco
dire che la mia musica è diversa dalla loro. Meno rock’n’roll.

Come la definisce?
La malinconia nella felicità.

Non sono sicura di seguirla.
Perché non è inglese. Noi inglesi siamo specializzati in questo. Se anche fuori splende il sole, il nostro sguardo fugge in cerca della pozza di fango.

È più difficile scrivere canzoni adesso che la sua vita è più facile?
A 25 anni scappavo da un’infanzia tormentata, un padre violento, una serie di reati minori. Non avevo soldi, m’immedesimavo facilmente nei miei coetanei e loro in me. Oggi non conosco tanti 45enni rockstar o anche solo rockettari. Però ho imparato a scrivere d’altro: tristezza, gioia, amore, senso di appartenenza.

Dal vivo suonerà qualche vecchia hit?
Sì ma gliene dico solo una: Don’t look back in anger.

«Non guardare al passato con rabbia»: mi pare un bellissimo messaggio.
Guardi che sono 15 anni che lo lancio, questo messaggio.

Ok, decido di crederle. Dunque lei è quello sano e suo fratello il matto.
Forse siamo matti entrambi: ma è un fatto che per anni, mentre io componevo fino all’alba, lui girava per feste. L’ho sempre trovato violento e accusatorio e sono riuscito a ignorarlo pensando che la cosa importante fossero le canzoni. Per lui, invece, l’importante era il casino.

Se andassi a intervistarlo, direbbe la stessa cosa di lei?
Forse, ma con molte parolacce in più.

In effetti esco da quest’intervista un po’ delusa. Voi Gallagher siete famosi per il turpiloquio, ma lei si è comportato come un baronetto.
Forse sto invecchiando. O forse lei mi è simpatica (ride).

Perché nelle foto ha sempre quell’espressione seria? Ridere le dona.
Rido solo se qualcuno mi fa ridere.

È la stessa risposta che ha dato suo fratello a un mio collega.
Aiuto. Be’, siamo proprio due Gallagher.

Cosa farebbe se i suoi figli, da grandi, si comportassero come lei e suo fratello?
Mi sanguinerebbe il cuore. Ma non prenderei le parti di nessuno.

(gioia.it, 20 ottobre 2011)


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Lo sfogo di Noel Gallagher: "Lo United fa perdere soldi e tempo"

Noel Gallagher contro il Manchester United: "Mi chiedono accrediti per i concerti e poi non si presentano". L'ex Oasis chiude definitivamente le porte dei suoi concerti agli odiati cugini.

Noel Gallagher contro il Manchester United. E stavolta non solo perché è l’odiata rivale della sua squadra del cuore, il Manchester City, ma perché, stando alle recenti dichiarazioni raccolte dal tabloid inglese Sun, alcuni giocatori dei Red Devils prentederebbero accrediti gratis per i concerti dell’ex Oasis, salvo poi non presentarsi all’ultimo momento.

Un atteggiamento poco inglese che è stato gradito davvero poco da Mr. Noel Gallagher, fresco della posizione numero 1 nelle classifiche inglesi e, soprattutto, con numerosi sold out all’attivo da quando è cominciato il suo ultimo tour Noel Gallagher’s High Flying Birds, che da anche il titolo al suo primo album da solista.

Noel Gallagher’s, who the F*** are Man United?

Mettiamola così: per Noel Gallagher rappresenta uno smacco doppio perché, oltre al danno economico (e sappiamo bene quanto The Chief sia attaccato alla sterlina) di dover offrire dei biglietti, c’è anche il fatto di dover sopportare, semplicemente per onorare le pubbliche relazioni, di cedere posti ai rivali del Manchester United. E poi? Gli odiati “cugini” non si presentano ai suoi concerti.

Credo non rilascerò mai più accrediti a giocatori, staff e dirigenti del Manchester United. Al mio ultimo concerto tre dei Reds mi hanno pregato fino a darmi fastidio e alla fine, dopo che erano in lista, non si sono presentati. Magicamente sono spuntate fuori intossicazioni alimentari, stati febbrili e uno di loro mi ha anche detto che aveva un “mezzo turno”. E non so cosa diavolo voglia intendere per “mezzo turno”!

E dunque, da adesso in poi, per il Manchester United saranno solo porte chiuse. Mentre invece per i giocatori del Manchester City, la primafila è bella che prenotata. Resta la soddisfazione per Noel Gallagher di aver vissuto il magico 1-6 dei Citizens in casa degli spocchiosi cugini e, soprattutto, il fatto che, accredito o no, i suoi biglietti vengono venduti sempre in meno di tre minuti: il suo prossimo concerto all’O2 di Londra che si terrà il 26 febbraio ha fatto registrare il tutto esaurito proprio in quel minutaggio.

(music.fanpage.it)


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I Beady Eye sbarcano in Sudamerica

Oggi inizia il tour sudamericano dei Beady Eye, molto attesi nei paesi latino-americani. Stasera la band si esibisce al Teatro Caupolicán di Santiago, in Cile.

Si proseguirà con una data Uruguay, una in Argentina e due in Brasile.

Clicca qui per tutte le date del tour.



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Noel Gallagher ripropone Don't Look Back In Anger elettrica

Ieri sera seconda serata londinese per i Noel Gallagher's High Flying Birds, saliti sul palco dell'HMV Forum. L'ex Oasis ha riproposto Don't Look Back In Anger in versione elettrica. Non accadeva dal 2005-2006.

Stasera si suona alla Roundhouse di Camden, sempre a Londra.



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domenica 30 ottobre 2011

Oggi nella storia degli Oasis

30 ottobre 1995 - Esce il terzo singolo estratto da (What's the Story) Morning Glory?, probabilmente la canzone più nota degli Oasis.



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L'album di Noel Gallagher è il secondo più venduto nel mondo


Noel Gallagher's High Flying Birds è il secondo album più venduto nel mondo la scorsa settimana. Lo precede solo 21 di Adele, da 27 settimane in cima alla classifica.

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Video: Noel Gallagher dal vivo a Londra

Ieri sera Noel Gallagher e gli High Flying Birds si sono esibiti all'HMV Hammersmith Apollo di Londra.

Per altri video visitare questo canale YouTube.



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sabato 29 ottobre 2011

Liam Gallagher forse ospite di Football Focus

Oggi a Football Focus si parlerà di Liam Gallagher. Non è chiaro se sarà presente in studio anche l'ex Oasis. Il programma va in onda nel Regno Unito alle 12.15 locali (le 13.15 in Italia) su BBC 1.

Ospiti della puntata Roy Hodgson, Darren Bent, Emmanuel Adebayor, i pronostici dei Kasabian e Liam Gallagher che canta Blue Moon. Forse sarà una versione dal vivo della canzone, ma può darsi che si tratti di una semplice riproposizione di questo videoclip.

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Guarda Noel Gallagher dal vivo in TV con Little by Little

Noel Gallagher in Little by Little dal vivo al Jonathan Ross Show la settimana scorsa, quando fu trasmessa in TV solo AKA ... What a Life!. Cambia l'assolo.

Clicca qui per vedere il resto dello show e l'intervista a Noel sottotitolata in italiano.



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Anche Liam Gallagher reciterà nel suo film sui Beatles

Contrariamente a quanto si sapeva e a quanto aveva affermato lo stesso Liam Gallagher in questa intervista in Russia, il cantante farà una comparsa nel suo film sulla Apple Records e sui Beatles, che si intitola The Longest Cocktail Party e che è tratto dall'omonimo libro di Robert DiLello.

Il regista Michael Winterbottom, noto anche per aver diretto 24 Hour Party People, ha detto al Daily Star: "Liam avrà una parte. Parla del caos pazzo della Apple, quindi non è diverso da 24 Hour Party People". Liam ha una reputazione di persona turbolenta, "ma l'ho incontrato un po' di volte. Sembra un ragazzo simpatico".

Andrew Eaton, che produce il film insieme all'ex cantante degli Oasis, ha espresso dubbi sulla partecipazione di Johnny Depp al film, voluto da Liam. "È fantastico lavorare con Liam, perché vuole che ogni cosa avvenga domani. Siccome non fa parte del film business, sostanzialmente fa: 'Perché non possiamo farlo in questo momento?'. Ti esalta molto" .

oasisnotizie - via belfasttelegraph.co.uk


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venerdì 28 ottobre 2011

Noel ad una radio di Boston: "Fare pace con Liam? C'è troppa merda dietro il sipario"

Noel è stato intervistato oggi da una radio di Boston.

All'inizio si è parlato brevemente del documentario inserito nel DVD del suo disco d'esordio. Il documentario si intitola It's never too late to be what you might have been.

Noel ha detto che il disco "parla della vita in una grande città e del desiderio di scappare, trovare qualcosa che abbia maggiore significato. E vi posso dire che è dannatamente incredibile".

"If I Had a Gun è una canzone d'amore molto diretta e si dovrebbe sentire ad occhi chiusi pensando alla propria amata. È universale, parla anche di tuo marito, del tuo ragazzo o della tua ragazza. Credo che sia una delle migliori canzoni che abbia scritto da molto tempo a questa parte".

"Ho la benedizione di avere una moglie che è una cuoca incredibile, brava come professionista. Io so cucinare il pesce. E ti dico cosa nonso fare: non so nuotare e non so guidare. Trovo difficile la parte del galleggiare. Nessuno me lo insegnerà a 44 anni. E non ho bisogno di un veicolo: vivo nel centro di Londra. Prendo la metro e posso andare ovunque a piedi". Poi Noel ha detto che spesso i fan per strada lo scambiano per Liam Gallagher.

"Se parlo con Liam? No, non ho niente da dirgli. Se i componenti della famiglia tentano di farci incontrare e ricucire? Io lo farei se fossi in loro, io preferirei stare ancora in quella band piuttosto che fare il solista. Ma è facile per la gente che vede le cose da fuori, ha una visione molto semplicistica delle cose. La gente fa: 'Chiedetevi scusa e voltate pagina', ma c'è molta più merda dietro il sipario, la gente non se ne rende conto".

oasisnotizie



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Noel Gallagher: "Il 6-1 del City allo United è una gioia simile alla nascita dei miei figli"



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Noel Gallagher ripete: "Non farò le canzoni che cantava Liam"

In questi primi due live da solista ha cantato Wonderwall, Supersonic, It's Good To Be Free, canzoni che i fan degli Oasis associano alla voce di Liam. Noel Gallagher, però, continua a dire che nei prossimi concerti non farà canzoni che sono famose perché è Liam a cantarle. L'ha detto a Rolling Stone, aggiungendo: "Non sono uno showman naturale, ma prometto di presentarmi sempre ai concerti" (ironizzando sul fatto che in passato Liam ha dato forfeit in qualche occasione, come del resto lo stesso Noel ...).

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Video: Liam Gallagher e Nicole Appleton intervistati in Canada

Liam Gallagher e la moglie Nicole Appleton, canadese, sono intervistati in Canada, dove Nicole conduce Cover me Canada, una specie di X Factor canadese.

Sottotitoli by youtube.com/frjdoasisfan





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Noel Gallagher deve a Johnny Marr migliaia di sterline

Noel Gallagher deve a Johnny Marr migliaia di sterline. L'ex Oasis soggiornò gratuitamente per due anni presso una villa di Londra di proprietà dell'ex chitarrista degli Smiths, a metà degli anni Novanta. Alla rivista Fantastic Man Marr ha detto: "Avevo un posto a Londra fino al '97-'98, quando Noel lo lasciò vuoto perché io gli avevo consentito di soggiornarvi per un paio d'anni ... Non mi poteva fregare di fare l'affittacamere di nessuno ... credo che mi debba molti soldi. 2.000 sterline a settimana?".

oasisnotizie - via contactmusic.com

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Noel Gallagher debutta al secondo posto in Italia

Per poco anche in Italia Noel non debuttava al numero 1 nella classifica degli album più venduti in Italia: Noel Gallagher's High Flying Birds debutta alla posizione 2 nella classifica italiana superato soltanto dal fenomeno Adele. Dopo l'Inghilterra, l'Irlanda e il Giappone l'Italia è il quarto paese nel mondo che ha dato più consenso in merito alle vendite a Noel e al suo nuovo progetto NGHFB.

Fonte: fimi.it

thanks to Oasis Mania

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Video: Noel Gallagher dal vivo ad Edimburgo

Stasera i Noel Gallagher's High Flying Birds erano di scena a Edimburgo, alla Usher Hall.

L'unica canzone del nuovo album che Noel continua a non eseguire dal vivo è Stop the Clocks.



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I Coldplay scalzano Noel dal primo posto della chart

Domenica 30 ottobre i Coldplay dovrebbero raggiungere la vetta della classifica britannica degli album più venduti con Mylo Xyloto, che ufficialmente ha già venduto 122.000. Il nuovo lavoro della band di Martin scalzerà, dunque, Noel Gallagher's High Flying Birds.

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giovedì 27 ottobre 2011

Liam Gallagher: "Pensavo che Noel avrebbe fatto qualcosa di nuovo. Invece è lui seduto a cantare in acustico"

Liam Gallagher: orgoglio di Manchester

Il cantante degli Oasis, insieme a Gem Archer e Andy Bell, sarà il 4 novembre al Personal Fest di Buenos Aires. Qui parla dei Beady Eye, di suo fratello Noel e di Carlos Tevez. Riguardo il disco di suo fratello: "Ha delle buone canzoni, ma già le conoscevo [le avevo ascoltate prima], capisci che intendo?"

COPENAGHEN - Dietro la porta c'è Liam Gallagher che canticchia e strimpella una chitarra, preparando la sua voce per lo show che questa sera i BE terranno nel Vega Store della capitale danese. Siamo qui per parlare con lui, Gem Archer e Andy Bell, vale a dire i tre ex Oasis che hanno deciso di continuare a suonare insieme dopo la dipartita di Noel Gallagher avvenuta nel 2009 a Parigi. A loro si è aggiunto Chris Sharrock, ultimo batterista degli Oasis, e altri due sessionisti: Jeff Wootton al basso (perché nei Beady Eye Andy Bell suona il suo strumento, la chitarra) e Matt Jones alle tastiere. Al primo piano della venue troviamo un salone signorile col pavimento in legno, capace di accogliere 1500 persone. Una rivista gratuita che ci viene fornita come programma ci dice che la sala è stata costruita nel tardo XIX secolo e quella in cui si esibiranno i Beady è la più antica delle tre esistenti. I membri della band di supporto sono inquieti ed agitati perché stanno per salire sul palco. Nel frattempo, l'uomo nel parka mimetico, capo che ha disegnato lui stesso - per la firma Pretty Green - abbandona la solitudine per unirsi ai suoi compagni. È giunta l'ora di parlare con loro.

I: A Buenos Aires suonerete in un festival, ma il vostro tour europeo si sta svolgendo in venue piccole. Come mai?

LIAM: Non ci accettano in ambienti di grandi dimensioni. In realtà non c'è alcuna ragione.

ANDY: I musicisti suonano a richiesta.

I: È come ricominciare da capo?

GEM: In un certo senso sì, perché ogni volta che si inizia un nuovo progetto si riparte suonando in posti dove suonano i ragazzi. Siamo una nuova band con canzoni nuove. E' da tre anni che non siamo più gli Oasis, quindi è comprensibile ripartire da piccoli palazzetti. Anche se quelli che toccano a noi sono comunque più grandi di quelli destinati alle band più nuove.

I: I Beady Eye sono una nuova band, ma voi vi conoscete già da tempo.

L: Sì, ma stiamo componendo brani nuovi ed il passato diventa meno importante. È chiaro che si senta l'eco della nostra band precedente. Dovevo scegliere se creare i Beady Eye o rimanere fuori dai giochi.

I: I confronti sono inevitabili e fastidiosi. Come riuscite a sopportarli?

L: Siamo gli Oasis. Eravamo gli Oasis. Eravamo tutti negli Oasis, e quei dischi esisteranno sempre. Preferisco essere paragonato agli Oasis piuttosto che ai Suede, capisci? Gli Oasis sono stati una delle migliori band britanniche degli ultimi 20 anni.

I: Una delle canzoni dell'album si chiama 'Beatles and Stones'. È tutto quello che abbiamo bisogno di sapere?

L: I Beatles sono innegabilmente una band molto importante, anche se non è giusto dire che tutto quello di cui abbiamo bisogno sono i Beatles e gli Stones. I Beatles simboleggiano un po' tutti i tipi di musica, e includo i Pink Floyd, gli Stone Roses, tutti quei gruppi che hanno fatto la storia.

I: Come ci si sente ad iniziare questo nuovo progetto?

G: Dopo lo scioglimento degli Oasis siamo andati in studio, abbiamo fatto qualche jamming session e finito tre canzoni che avevamo già in cantiere. Non male, abbiamo detto, e abbiamo continuato.

L: È stato molto semplice: eravamo solo noi tre. Poi si è aggiunto Chris ed abbiamo deciso di lavorare all'album. E così faremo per il prossimo. È un buon modo di lavorare invece di andare in studio senza canzoni. Siamo andati, abbiamo provato, ed è venuto al meglio.

I: Il prossimo album è già pronto?

L: Abbiamo parecchie nuove canzoni, alcune più sviluppate delle altre. Quando il tour sarà concluso ci riposeremo un po' e poi continueremo a lavorarci su.

G: Il primo album di una band è solitamente un debutto. Invece noi siamo partiti da un disco Oasis per arrivare ai Beady Eye. Per me il prossimo album sarò come un reale nuovo inizio. Molte cose sono cambiate negli ultimi mesi, siamo andati in tour come band, ad esempio.

I: Come sono cambiate le cose?

L: Siamo migliorati come band. Entro la fine dell'anno avremo all'attivo 100 spettacoli, mentre quando registrammo Different Gear, Still Speeding ancora non avevamo mai suonato dal vivo. Questa è la differenza tra noi e gli altri gruppi [emergenti]: prima il disco, dopo il tour.

I: Liam, l'ha sorpresa la decisione di suo fratello Noel di porre fine agli Oasis?

L: Non mi ha sorpreso affatto, me l'aspettavo. Al momento non abbiamo nessuna relazione, lui fa le sue cose, noi le nostre. Non ci parliamo, ma fino a qualche tempo fa lo facevamo. Penso che tutto si aggiusterà col tempo.

I: Hai sentito il suo album "High Flying Birds?"

L: L'ho sentito alla radio. Ha delle belle canzoni ma le avevo già sentite, capisci cosa intendo? Pensavo che potessimo tornare con qualcosa di nuovo, invece c'è Noel Gallagher seduto su uno sgabello a cantare canzoni acustiche.

I: È tuo fratello.

L: Non mi importa, lo tratto come chiunque altro, capisci? Ha fatto un buon disco, sì.

I: Parliamo di calcio ...

L: Il City è in testa!

I: In realtà volevo chiederti qualcosa riguardo a Carlos Tevez. Cosa pensi di tutto quello che sta accadendo?

L: Tevez è un problema [cambia volto, arrabbiato]. Non importa chi tu sia, quando l'allenatore ti dice di prepararti per entrare in campo ed aiutare la squadra che sta perdendo 2 a 0, lo fai. È stato punito, ecco tutto. Al momento era arrabbiatissimo, però lo conosciamo, è un figo. Anche quando ha criticato Manchester (la città) dicendo che era una merda, che pioveva sempre e che non abbiamo buoni ristoranti, anche in quel caso lo accoglievamo. Però non va bene non aiutare i tuoi compagni di strada. Non è perché è Tevez o è argentino, lo penso di qualsiasi giocatore, anche un giocatore dello United potrebbe pensare la stessa cosa.

I: E il Kun?

L: Aguero è il migliore. Il City come squadra sta migliorando, ma soprattutto lo sta facendo lo staff.

I: Tornando alla musica, qualche mese fa hai detto che Different Gear... è migliore di Definitely Maybe.

L: Penso che siano totalmente diversi. Definitely Maybe è legato ai giovani: Noel ha scritto della mancanza di lavoro, della disoccupazione. È strettamente collegato alla vita dei giovani di quegli anni. Questo album è un'altra cosa. I primi due album degli Oasis sono sorprendenti, tra i migliori di tutti i tempi. Noi abbiamo fatto un grande album.

I: Negli anni '90 hai sperimentato lo stile di vita rock'n'roll e sei sopravvissuto. Adesso le cose sono un po' diverse, giusto?

L: Sono molto più tranquillo. È sempre molto figo essere in una band che ti fa girare, soprattutto se stai vendendo dischi. Sono ancora sulla stessa lunghezza d'onda, ma con più tranquillità. Sarebbe impossibile vivere al ritmo degli anni '90, stare alzato fino a tardi a sniffare e cercare di cantare il giorno dopo.

I: State tornando per la quarta volta a Buenos Aires. Ti ricorda il passato?

L: Non vedo l'ora di essere sul palco! È un pubblico appassionato come noi. Agli argentini piace il rock: Ramones, Guns'n'Roses, Stones, Iron Maiden ... Gli argentini sono molto appassionati di rock e per noi è un piacere suonare per loro.

L'altro lato dello specchio
La scorsa settimana è uscito Noel Gallagher's High Flying Birds, l'album di debutto dell'altra metà degli Oasis. Noel ci regala dieci bellissime canzoni, con evidenti riferimenti alle sonorità della band che ha condiviso con il fratello a cui si aggiunge un pizzico di psichedelia, come se ci immergessimo tutti in un "yellow submarine". E mentre lavorava sulle sfumature [del suono], manca ancora la voce di Liam. Guardiamo le cose dal lato positivo, però: in un anno, invece di avere un album degli Oasis ne abbiamo due. O quasi...

clarin.com
lanacion.com

(tradotta da Elisa)


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Video: Noel in concerto a Manchester e terzo post del suo blog sul tour

Ieri sera i Noel Gallagher's HighFlying Birds si sono esibiti a Manchester, all'Apollo. Ecco un video della serata e il post che Noel ha pubblicato sul suo blog Tales from the Middle of Nowhere



Quindi...Manchester la notte scorsa? È stato grandioso. Grazie per essere venuti. La cosa che mi scoccia comunque sono questi fan "famosi" del Manchester Utd. 3 di loro - dei quali non farò i nomi - mi hanno fatto scoppiare la testa. Per tutta la scorsa settimana erano tipo "Ben fatto!", "Non vedevano l'ora di vedermi", e tutte quelle fesserie. Poi uno di loro è rimasto coinvolto in "intossicazione alimentare, un altro ha "dimenticato" di essere "a metà trimestre" - qualsiasi cosa voglia dire - e giusto per aggiungere al danno anche la beffa, e probabilmente il più famoso di tutti gli sporchi Reds, "Sta per succedere qualcosa e devo occuparmene"...STA PER SUCCEDERE QUALCOSA? Che...come se qualcosa di brutto fosse nell'aria da domenica? No no, ragazzi.

Comunque al momento sono seduto sulla pista - non VERAMENTE seduto sulla pista - all'aereoporto di Manchester sulla strada per Edinburgo.

I fottuti voli sono già stati rinviati una volta. Siamo stati solo SEDUTI qui per gli ultimi 30 minuti! Che fottuta libertà.

A fra un po',

GD.

(grazie a Ilaria)

Altri post dal diario di Noel

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mercoledì 26 ottobre 2011

Video: Divertente intervista a Noel Gallagher al Jonathan Ross Show

Divertente intervista a Noel Gallagher, che scherza sull'incidente di Parigi, quando ci fu una "manomissione del cesto della frutta" nel dietro le quinte e il litigio con Liam, finito con una chitarra sfasciata e un lancio di una prugna. Incalzato sulla possibile reunion degli Oasis, Noel risponde divertito. Ne scaturisce una chiacchierata molto spassosa. Alla fine anche il live di AKA ... What a Life! Conduce Jonathan Ross. Enjoy.

Sottotitoli by frjdoasis



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Liam Gallagher: "Gli Stone Roses hanno cambiato idea? E chi cazzo se ne fotte?"

Quando si sciolsero, nel 1996, gli Stone Roses avevano promesso che non si sarebbero mai più riuniti, ma, come sappiamo, l'apprezzata band è tornata insieme di recente, per la gioia di tantissimi amanti della musica.

Liam Gallagher dice la sua sulle speculazioni dei giornali e le loro insistenze sulla "promessa mancata". Il cantante dei Beady Eye ha detto: "Credo che la gente dovrebbe darsi una calmata e lasciarli tornare insieme. I giornalisti fanno 'Tu hai detto questo, tu hai detto quello'. Chi cazzo se ne fotte, amico? Sono lì, lo stanno facendo e tutti dovrebbero esserne felici, perchè sono una band grandiosa".

"È solo tempo sprecato fare 'Be', avevi detto quello ...'- va bene, ho fottutamente cambiato idea, stronzetto foruncoloso del cazzo! Cazzo, la gente le idee le cambia, amico!".

oasisnotizie - via contactmusic.com


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Secondo post del nuovo diario di Noel Gallagher

Com'è stato? Vi abbiamo fracassato eh?

È stata una bella sorpresa, l'album HFB è arrivato alla numero 1. Grazie per questo. Un momento di orgoglio. Mi dispiace per il giovane Cardle (X Factor) che ho incontrato l'altra sera. Bravo ragazzo. Bello il cappello e la sciarpa!!

La gran storia degli ultimi giorni è stata, di certo, la legittima vittoria del City e la totale umiliazione dell'impero del male (Man Utd). Un risultato così scioccante, mio figlio di 4 anni, che non sa niente di niente che non sia un dinosauro mi fa "va prorio male, non è vero papà?" gli ho riso in faccia e l'ho sollevato in alto come una coppa del mondo umana finchè non mi ha chiesto di rimetterlo giù. Un risultato così imponente da rendere il primo concerto quasi irrilevante.

È stato buono? Non chiedetemelo. È come se fosse volato in 30 minuti! Mi sono divertito, pazzesco. Mi ha lasciato degli stimoli per pensare per quanto riguarda la scaletta. Tutto bene comunque.

Di corsa giù dal palco all'aeroporto dove il mio jet privato THE G-FIRM era acceso e pronto a partire per casa a Londra. Dovevo essere in forma per i Q Awards. Mi sono preso un bel premio Q ICON e, più importante, e in qualche modo sorprendente, una grandiosa standing ovation!!! Mi è piaciuta molto!!! Di più, per favore.

Ho trascorso il resto della giornata bevendo e fumando. Ciò significa che ieri l'ho passato sul divano guardando i repeats della totale e assoluta umiliazione del Man United (ovvero dove il summenzionato sollevamento-figlio prese luogo).

In questo momento sto su un treno a alta velocità a Nord verso la grandiosa città di Manchester. Suoniamo all'Apollo stasera. Entriamo con 'Blue Moon'. Dovrebbe essere interessante!!!

A TRA POCO!

G.D.

translated by Mik

Altri post dal diario di Noel

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Esauriti in pochi minuti i biglietti per Noel in UK e Irlanda

Stamane sono andati esauriti in pochi minuti i biglietti in prevendita per le nuove date nel Regno Unito e in Irlanda dei Noel Gallagher's High Flying Birds, previste per febbraio e marzo.

Ecco le date:

13th Feb 12 :: MANCHESTER, MEN Arena
16th Feb 12 :: BELFAST, Odyssey Arena
17th Feb 12 :: DUBLIN, The O2
23rd Feb 12 :: NEWCASTLE, Metro Radio Arena
24th Feb 12 :: GLASGOW, SECC Hall 4
26th Feb 12 :: LONDON, The O2
01st Mar 12 :: BIRMINGHAM, NIA

Chi ha perso i biglietti in prevendita e vuole acquistarli ora troverà le indicazioni su www.NoelGallagher.com

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Oggi nella storia degli Oasis

Il 26 ottobre 2008 gli Oasis si esibivano alla Roundhouse di Camden, Londra per i BBC Electric Proms. Ad accompagnare la band anche il Crouch End Festival Chorus, che anni dopo sarebbe stato chiamato da Noel a collaborare al suo disco solista, uscito pochi giorni fa.

In Italia il concerto fu trasmesso alla radio da RTL 102.5. In basso l'audio dell'intervista a Noel.





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martedì 25 ottobre 2011

"Noel Gallagher non è abbastanza rock", parola di Liam

Liam tira frecciate a Noel in questa intervista rilasciata la settimana scorsa alla Bild, in Germania.



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Video - Liam Gallagher: "Reunion Oasis? Io sono pronto. Noel crescerà e dirà di sì"

Liam Gallagher sulla TV canadese con la moglie Nicole Appleton. Breve estratto in cui parla della reunion. prossimamente sarà disponibile il video completo.

youtube.com/frjdoasisfan



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Noel Gallagher sembra escludere una reunion degli Oasis per il 2015

Noel Gallagher raffredda gli entusiasmi suscitati dalla disponibilità di Liam ad una reunion degli Oasis per il 2015. "Ho lasciato la band per un motivo e quel motivo sussiste ancora", ha detto Noel alla BBC.



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Audio - Noel Gallagher: "6-1 al Manchester United: Giornata incredibile!"

Noel Gallagher parla della roboante vittoria per 6-1 del Manchester City in casa degli odiati rivali del Manchester United, elogiando ancora una volta Balotelli, autore di una doppietta nella partita dell'Old Trafford.



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lunedì 24 ottobre 2011

Video: Noel Gallagher: "Reunion? No, tra 15 anni forse Liam mi riparlerà"

Noel Gallagher ha vinto il "Premio Icona" alla cerimonia dei Q Awards tenutasi oggi a Londra.

Nel video qui sotto un'intervista ad Absolute Radio sottotitolata in italiano. Noel parla della storica vittoria del suo Man City in casa del man United (6-1) e della reunion degli Stone Roses, rispondendo anche a domande sul futuro degli Oasis.





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Liam Gallagher sulla Pretty Green e sul suo prossimo film sui Beatles

Giovedi è stato un grande giorno per Liam Gallagher. Nel bel mezzo del tour con la sua band Beady Eye, il frontman ex Oasis ha dato la notizia a Rolling Stone di essere pronto a seppellire l'ascia di guerra con il fratello ed ex compagno di band, Noel, per riunirsi e fare un tour per il 20° anniversario di (What the Story) Morning Glory? nel 2015.

Non che egli sia a corto di cose da fare nel frattempo: ha un sacco di cose nel suo piatto in questo momento, tra cui il suo debutto come produttore per un adattamento cinematografico di The Longest Cocktail Party, un libro scritto da un vecchio assistente della Apple Records. La sua fiorente carriera nella moda è anche rigogliosa: la scorsa notte, la sua linea di abbigliamento Pretty Green - che ha appena annunciato una speciale collaborazione con gli Who per un parka ispirato a Quadrophenia - ha vinto il premio Best Breakthrough International Brand ai WGSN Awards. È un risultato importante per ogni etichetta, ma specialmente per una che ha solo due anni di vita e guidata da qualcuno senza esperienza formale nella moda.

Ma, come i fan ormai sanno, e Rolling Stone conferma dalla conversazione di ieri con Gallagher, l'approccio pedante alla creatività non sarà mai il suo stile.

Pretty Green è qui per un premio molto importante stasera. È importante per te vincere?

Sarei venuto qui in ogni caso, dal momento che mia moglie sta facendo uno show televisivo in Canada e sono in tour in Sud America con i Beady Eye. Ma voglio che la gente sappia che ci tengo a questa Pretty Green, così sono venuto qui a sostenerla. Ti piace vincere, non è vero? Ma non è che crei o distrugga la mia giornata. Siamo qui da soli due anni, non so davvero cosa stiamo facendo. Stiamo ancora improvvisando - ma stiamo migliorando.

Chi ha avviato la collaborazione di Pretty Green con gli Who?

Non sono troppo sicuro, sono stato sulla strada. Un paio di persone nel campo degli Who hanno avuto l'idea di fare il parka per il 40° anniversario di Quadrophenia, e a Peter Townshend e Roger Daltrey piace la Pretty Green, così ci è stato chiesto fare la collaborazione. Ho detto, "sì, man, senza dubbio."

Quanto sei coinvolto nel processo di progettazione?

Abbiamo ragazzi di come Pat Salter e Blow Felix che gestiscono tutti i materiali, il processo di progettazione. Mi fido di loro completamente. Non ho molto a che fare con quel fine, ma io guardo tutto. Se qualcuno non ha un aspetto figo, avremo una chiacchierata su di esso. Ma [Pat] usa la sua immaginazione, la mette sul tavolo, e l'ho provato. Se mi piace, rimane.

Hai già cinque negozi nel Regno Unito, e altri in arrivo. Qualche piano di espansione negli USA?
Ci piacerebbe, io veramente non ci sono mai qui, ma mi piacerebbe. Ma è decisamente più grande in Inghilterra.

Presumo che la popolarità della Pretty Green sia direttamente proporzionale a dove la tua musica - negli Oasis e nei Beady Eye - è stata più popolare.

Sì, è vero. La linea è diventata di colpo grande in Giappone, però. Italia. La gente davvero la ama in Inghilterra, però. Naturalmente.

Diresti che l'aspetto della linea è apertamente britannico?

Lo è, il nuovo materiale è davvero bello e vario, però. Un sacco di esso è un po' come caftani e roba indiana; ed è tutto sulla Black Label. Stiamo sperimentando ora.

Qual è la differenza tra Green e Black Label?

Black Label è la fascia più alta. Se fosse solo per me, ci sarebbe solo la Black Label, tutto con marcia proprio rock & roll. Ma alcuni dei bambini non possono permettersela, così noi diamo le loro opzioni con la casual Green Label. Il Black Label è più scamosciati, più rock star-ish. Il verde è jersey e denim.

Faresti una linea sportiva Pretty Green?

No, non lo farei. L'ho fatto molto negli anni Novanta, ma è il tempo di crescere. E' per i bambini, man. Non indosso scarpe da ginnastica da quando avevo dieci anni.

Il pubblico della moda tradizionale ha abbracciato la vostra linea?

Non sono così sicuro, non leggo la stampa. Sono sicuro che alcuni l'hanno amata, altri l'hanno odiata, ad alcuni non importa. Finché ai ragazzi piace, mi piace!

Vorresti essere presente alla London Fashion Week?

Non penso, man. Non è la mia atmosfera.

Avete pensato di fare una collezione femminile per Pretty Green?

Sì, mi piacerebbe - non sono sicuro che farei una massiccia gamma per le ragazze, ma sto lavorando sul come fare una Pretty Green per le donne. Le ragazze amano la linea.

Quando hai iniziato la linea, cosa guardavi cercando di raggiungerlo?

I Beatles, gli Stones, i Kinks, gli Small Faces - tutta quella era. Band 1967-1969.

C'erano altri designer - come Paul Smith, per esempio - che hanno un'influenza sulla sartoria?

Mi piace Paul Smith, lui è piuttosto figo. Indosso la sua roba. Ma non guardo a nessuno. C'è sempre spazio per fare più look rock & roll fatto bene.

Pretty Green è sicura della propria identità come marchio adesso?

Sì, man, perciò stiamo facendo questo. Cambiando. Tessitura, influenze indiane. Sfogliando vecchi libri di Beatles e Stones per l'ispirazione.

Quale indumento da uomo tu disapprovi?

Scarpe a punta, pantaloni aderenti. Quello sguardo d'intero. Sembrano ragazze - e poi si girano, ed è un ragazzo con un grande naso. Gli uomini dovrebbero sembrare uomini, credo.

E chi ha il look giusto per te?

George Harrison, Brian Jones, Paul Weller. Gli Stone Roses avevano un bell'aspetto quando uscirono fuori la prima volta, e così anche i Sex Pistols.

In che modo Paul Weller è coinvolto con la Pretty Green?

Si dilettava con l'idea di fare la sua linea da un po', in realtà, e ho pensato che avrebbe avuto un senso per lui fare una collezione attraverso la Pretty Green, piuttosto che partire da zero. Penso che continuerò a farlo; sembra buono. Mi piacerebbe portare su anche altre persone.

Avete altri musicisti in mente?

Sì. I Kasabian, forse.

Hai detto di esserti fermati negli States durante un tour in Sud America con i Beady Eye. Cos'altro c'è in futuro?

Ancora tour, facendo la cosa dei Beady Eye, poi si spera, inizierò il lavoro su un film - un film sui Beatles. C'è un libro intitolato The Longest Cocktail Party, scritto da Richard DeLillo, un assistente della Apple Records alla fine degli anni Sessanta. Tratta solo delle sue avventure in giro in quella scena. Lo sto producendo come un film. Stiamo entrando in contatto con la Apple Records per vedere se siamo in grado di utilizzare alcune delle canzoni dei Beatles per il film, altrimenti faremo la nostra speciale versione Beady Eye di loro.

Cosa stanno facendo i Beady Eye? Ti senti bene a questo proposito?

Bene, man. Va tutto bene, amico. Momenti buoni, momenti molto buoni, e momenti in cui mi chiedo: "che cazzo sto facendo?" [Ride.] Faremo sicuramente un altro disco nostro. Stiamo scrivendo canzoni, e andremo in studio a febbraio o aprile. Poi cercheremo di fare un altro tour mondiale.

Quali sono i tuoi pensieri sulla reunion degli Stone Roses?

Sono stato spazzato via, man, non posso aspettare. La mia band preferita. Per le persone che dicono: "oh, non dovrebbero tornare insieme," dico "non stanno mettendo una pistola alla testa di nessuno, è possibile acquistare i biglietti se li volete." Possono fare quello che vogliono. Andarli a vedere nel 2012 e non aspettarsi che sia il 1989. Ma va bene così.

Vorresti che il loro nuovo disco chiudesse con il loro sound di base?

Beh, spero che loro abbiamo quella armonia West Coast, come il primo album. Quello era un fottuto magico album. Li ho visti la prima volta nel 1989, era il primo show dal vivo che avessi mai visto. Tutti gli altri erano dentro la musica dance, e li vidi dal vivo, e fu "è proprio così". Spazzato via. E mi ispirò a iniziare con gli Oasis.

Qualche nuova band che ti piace?

Mi piacciono i Cults. Tutti i riverberi, molta atmosfera New York/Londra. C'è una ragazza che canta con loro. Questa è l'unica nuova band che mi piace molto. Ma io sono difficile da accontentare, man. Mi piace quello che mi piace.

C'è qualcosa che ti piace che si sia veramente evoluta da quando hai iniziato a fare musica?

No. Non credo che il rock & roll abbia davvero bisogno di cambiare.

Hai notato che le tendenze stanno favorendo il suond elettronico di nuovo?

Sì, non mi piace molto.

Perché? Tu e Noel avete entrambi lavorato con artisti elettronici.

Lo so. Noel ha collaborato con i Chemical Brothers, io con i Death in Vegas. Richard è figo; essi sono più garage che elettronici, però, credo. Ma sì, c'è un posto per quello. Ho solo sempre preferito chitarre e batteria!

Cosa pensi dell'era digitale?

La gente vuole tutto troppo in fretta, e adesso ce l'ha, così cosa ci sarà in futuro? Qualcosa deve cambiare. Mi mancano i negozi di dischi, le pubblicazioni fisiche. Mi manca quando essere al numero uno significava qualcosa. Mi piaceva guardare le classifiche, soprattutto a Natale. Anche le canzoni di merda erano qualcosa che che potevi ricordare come una pietra miliare dell'anno.

Senti gli effetti della nostalgia degli anni Novanta?

Esiste? Oh, credo a causa di Nevermind e via dicendo. Beh, io sono nostalgico di tutti i giorni. La riunion degli Stone Roses mi ricorda quello. Si ha il bisogno di abbracciare il presente, avere una mente aperta. Ma non avrai mai la tua gioventù indietro. Non si dovrebbe, credo: è necessario andare avanti, invecchiare, tutto qua. Non mi dispiace invecchiare - Sono molto interessato al tempo che passa.

È qualcosa di cui potresti discutere in versi?

No, man, non discuto veramente di niente nei miei testi. Non ci penso nemmeno. Dovrei, forse!

traduzione by alex
rollingstone.com


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Foto di Noel Gallagher ai Q Awards

Ecco una foto di Noel Gallagher e della compagna Sara MacDonald alla cerimonia dei Q Awards di oggi. Noel ha ricordato con un gesto la vittoria di ieri del Manchester City per 6-1 in casa del Manchester United. Nella foto qui sotto Noel con Tom Meighan dei Kasabian e Jessie J.



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Video: Il tour di Noel Gallagher partito ieri a Dublino

È partito ieri sera il tour mondiale dei Noel Gallagher's High Flying Birds a Dublino. Bella cornice di pubblico nella capitale irlandese, nonostante il tempo inclemente. Una carrellata di classici degli Oasis e nuovi pezzi tratti dall'album di recente uscita sono stati i protagonisti della serata.

Inizio a sorpresa: ben due pezzi degli Oasis, It's Good To Be Free e Mucky Fingers, e subito dopo una canzone inedita, che potete vedere in uno dei video linkati qui sotto. Dato che nel testo si parla di angeli e demoni, pareva si trattasse di If There's a God, già trapelata su YouTube sottoforma di soundcheck nel 2009, ma notizie dell'ultim'ora dicono sia Freaky Teeth (ecco il video). A seguire Wonderwall, accompagnata dalla tastiera, e Supersonic.

Inaspettatamente non è stata proposta The Masterplan, ma hanno trovato spazio in scaletta Half The World Away, Talk Tonight, l'immancabile Don't Look Back In Anger, The Importance Of Being Idle e Little By Little.

Tra i nuovi brani sono stati salutati con entusiasmo Dream On, la b-side The Good Rebel e If I had a Gun, cantata a squarciagola.

CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO IL CONCERTO (grazie all'amico beadyeysis per l'upload)

Ecco la scaletta completa:

It's Good To Be Free
Mucky Fingers
Everybody's On The Run
Dream On
If I Had A Gun
The Good Rebel
The Death Of You And Me
BRAND NEW SONG
Wonderwall
Supersonic
I Wanna Live In A Dream In My Record Machine
AKA What A Life
Talk Tonight
Soldier Boys And Jesus Freaks
AKA Broken Arrow
Half The World Away
Stranded On The Wrong Beach
Don't Look Back In Anger
The Importance Of Being Idle
Little By Little




FREAKY TEETH

Questa intro ci ricorda Four Letter Word ...



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domenica 23 ottobre 2011

Segui il primo concerto di Noel Gallagher in diretta su Twitter

La band è salita sul palco 5 minuti fa, alle 22 ora italiana, le 21 a Dublino.

Secondo alcune indiscrezioni in scaletta ci sarebbe anche la b-side I'd Pick You Every Time.

Il concerto è iniziato con (It's Good) To Be Free e Mucky Fingers, come confermato dalla pagina ufficiale di Noel su Twitter.

Durante il soundcheck Noel ha provato If I had a gun, Wrong beach, Mucky fingers e It's good to be free.

Serata piovosa nella capitale irlandese.

La pagina Twitter ufficiale di Noel Gallagher vi tiene informati sull'evento con aggiornamenti in diretta.

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Noel Gallagher intervistato dalla TV irlandese

Noel parla prima di salire sul palco a Dublino.



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Noel Gallagher è in cima alla classifica degli album più venduti in UK

Noel Gallagher è in cima alla UK album chart con l'album Noel Gallagher's High Flying Birds, uscito lunedì 17 ottobre.

Il disco ha venduto il 40% di copie in più rispetto a Letters, primo album del vincitore dell'X Factor inglese Matt Cardle. Lo rende noto la Official Charts Company.Le vendite di Gallagher superano le 120.000 copie.

Il primo singolo, AKA What a Life, è balzato dal 55esimo al 24esimo posto.

Le vendite del disco di Noel nella prima settimana dopo la pubblicazione sono quasi il doppio di quelle totalizzate da Different Gear, Still Speeding, che era terzo nella UK album chart a marzo di quest'anno.

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Video di un fan: Noel prima del concerto di Dublino

Cresce l'attesa per l'esibizione di Noel Gallagher e dei suoi High Flying Birds stasera a Dublino, prima tappa del tour mondiale. In questo video caricato su YouTube da un fan si vede Noel uscire dal soundcheck all'Olympia con la sciarpa del suo Manchester City, oggi vittorioso per 6-1 nel derby contro lo United. Si riconosce anche il suo amico Scully.



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Audio - Noel: "Il mio è un disco ottimista". Ed elogia Roberto Mancini e Balotelli

Venerdì 21 ottobre Noel Gallagher (nella foto firma un autografo ad un fan oggi a Dublino, dove si esibirà all'Olympia) è stato ospite di BBC Radio 5.

Audio sotto il post

Noel ha confermato quanto detto dal conduttore, dicendo che si tratta di un disco "ottimista, pieno di speranza" e ha rivelato che gli ci è voluto molto tempo per scrivere The Death of You and Me, ma è felice per come suona. "Stranded on the Wrong Beach? Suona come qualcosa di T-Rex. Ero un po' insicuro finché non l'ho finita, ma ha un bel coro". Sul presente da solista: "È stato bello perché ho avuto controllo di tutta la cosa. Quando ero con i ragazzi non sapevi cosa sarebbe successo da un momento all'altro".

Il giornalista ha poi riferito a Noel le parole di Liam, che si è detto favorevole ad una reunion degli Oasis nel 2015, ma si è spiegato male (in realtà Liam le aveva dette alla radio, non a Rolling Stone). "Sarà stato un monologo interiore", ha commentato Noel.

Noel si è detto teso in vista del derby di Manchester (conclusosi oggi con la vittoria del suo City per 6-1). "Non fremo dalla voglia di vedere queste partite così importanti, specialmente i derby non me li godo. Vorrei che mi dicessero il risultato a partita conclusa, che mi dicano tipo: 'Tutto bene, è finita pari'. 'Mario ha segnato?'. La cosa che mi sono goduto è la 'processione' di giocatori che sono venuti nel nostro club: da Robinho ad Aguero ... E il club è guidato da professionisti. Credo che Mancini sia un allenatore incredibile. Di solito perdevamo al 93esimo minuto. Ora al 93esimo minuto segnamo il gol della vittoria, come contro il Villarreal. Questa gente è ambiziosa, hanno comprato il nostro club, cavoli! Io ho due Scousers (gente di Liverpool, ndr) nella mia band e dico loro: 'Potevate essere voi, il Liverpool. Non prendetevela dai ...'".

"Adoro Balotelli, adoro quando ride. Ha un sorriso infantile. Adoro Silva e credo che sia il giocatore più solido da quando abbiamo preso Gareth Barry. Gli danno addosso troppo. Mi piace lui e mi piacciono De Jong e Joe Hart".

Sulla rivalità con il Manchester United. "Roy Keane lo amavo. E ho molti veri amici tifosi dello United. Quando inizia la partita auguro nient'altro che male a tutti loro: Rooney, Ferdinand, tutti, loro lo sanno, ma ho molto rispetto per Ferguson e per quello che lo United ha conseguito".

Mandata in onda anche una frase di Roy Keane, bandiera dello United, tratta dalla puntata precedente della trasmissione. "Noel Gallagher? Penso sia un musicista decente, ma di calcio non capisce nulla". Noel ha risposto con un sorriso.

Se il Manchester United fosse una band, quale band sarebbe? Noel: "Si vantano di essere i migliori del mondo, ma non hanno anima e non hanno i tifosi più belli. I Green Day".

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Noel Gallagher in copertina su Hot Press


Noel Gallagher compare sulla copertina del numero di ottobre di Hot Press, rivista irlandese. Noel discute del progetto High Flying Birds, della presidenza irlandese, di Morrissey, della regina e ovviamente del fratello Liam.

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Nuove date per i Noel Gallagher's High Flying Birds

I Noel Gallagher's High Flying Birds hanno aggiunto nuove date al tour nel Regno Unito e in Irlanda per il prossimo febbraio e il prossimo marzo. La band suonerà dal vivo le canzoni del nuovo album e una selezione di classici degli Oasis accuratamente scelta da Noel Gallagher. Le date aggiunte al tour sono le seguenti:

13th Feb 12 :: MANCHESTER, MEN Arena

16th Feb 12 :: BELFAST, Odyssey Arena

17th Feb 12 :: DUBLIN, The O2

23rd Feb 12 :: NEWCASTLE, Metro Radio Arena

24th Feb 12 :: GLASGOW, SECC Hall 4

26th Feb 12 :: LONDON, The O2

01st Mar 12 :: BIRMINGHAM, NIA

Clicca qui per il programma completo del tour.



Ci sarà una prevendita disponibile per gli utenti registrati sul sito ufficiale di Noel Gallagher www.NoelGallagher.com. Se non sei ancora un membro del sito, iscriviti ora.

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Video - Noel Gallagher: "Non sono un grande musicista"

In questa breve intervista con un sito web norvegese Noel Gallagher dice di non essere un grande musicista, ma di essere solo bravo ad essere se stesso.

Sottotitoli in italiano



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sabato 22 ottobre 2011

Torna il blog di Noel: ecco il primo post

TALES FROM THE MIDDLE OF NOWHERE (VOL.2): RETURN OF THE DREAD-I

Racconti dal mezzo del nulla (Volume 2) - Ritorno del Terrore

Nella prima foto Noel e la sua band alle prese con le prove all'Olympia di Dublino, dove domani sera si aprirà il tour mondiale di The Chief.

Sì, compagni. È passato tanto tempo. Some might say, qualcuno potrebbe dire, troppo. Io dico abbastanza.

Una veloce ricapitolazione allora? No ... è stato detto troppo.

Quello che è stato è stato, ora conta l'oggi. Un gatto è ancora lì. Fa ancora l'haka.

Noi altri abbiamo voltato pagina. È tutto bello, però, il bicchiere è sempre mezzo pieno e tutto il resto ... Cheers!!!!

Quindi ... dove siamo ora? Be', siamo in un hotel o cos'altro nella fantastica città di Dublino, nella Repubblica d'Irlanda. La patria dei coraggiosi. Ci prepariamo all'evento che sarà un momento chiave della mia e forse di TUTTE le vostre vite. Sicuramente definirà il futuro come lo conosciamo noi. I nervi fanno un rumore stridulo e ancora stridulo. I palmi sono già sudati e questa dannata cosa non ci sarà prima di altre 24 ore!!!

Ho passato questo momento altre mille volte prima d'ora. Non ricordo, però, di essermi mai sentito come mi sento adesso. Sono sicuro che stanotte non dormirò. Troppo teso. aver provato sensazioni simili a quelle che provo ora. Domani basterà una brutta performance per ammazzare questa cosa prima ancora che cominci. D'altro canto basterà una bella performance e il limite sarà il cielo. In ogni modo è tempo di sopportarci o di stare zitti!!!

Non so perché mi sto mettendo a fare questo. Dio lo sa, io non devo saperlo. Sono un fanatico, penso. Appariva all'orizzonte da una vita, mi sembra ora.

Vorrei fosse lunedì e fosse tutto già finito in modo che tutti potessimo voltare pagina e far sì che il futuro badi a se stesso … Non ho problemi ad ammetterlo, cari compagni ... MI STO CACANDO ADDOSSO ... FORTE!!!!!!!

Mi sto, ovviamente, riferendo al derby di Manchester. City contro United. Blue contro Red. The Rebel Alliance v The Evil Empire (L'Alleanza Ribelle contro L'Impero del Male).

Ore 13. In diretta dalla Death Star (Stella della Morte). Sky Sports 1HD.

Godiamocelo. Sarà colossale.

SIAMO IL CITY. AMIAMO IL CALCIO. ODIAMO LO UNITED.

Ps: Ho menzionato il concerto all'Olympia? Sul palco alle 21. Non fate ritardo!!!!

A TRA POCO.
by oasisnotizie

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Londra, apre mostra dedicata a Noel Gallagher

Quasi in contemporanea con la pubblicazione del primo album solista di Noel Gallagher, Noel Gallagher's High Flying Birds, a Londra sta per aprire una mostra a lui dedicata. L'esposizione è fotografica ed è stata battezzata "Lawrence Watson photographs Noel Gallagher". Il fotografo Lawrence Watson ha avuto totale accesso all'ex principale compositore degli Oasis per tutti i diciotto mesi che Noel ha trascorso per assemblare il disco di debutto.

La mostra è alloggiata presso il Londonewcastle Project Space della capitale britannica dal 27 ottobre al 13 novembre e l'ingresso è libero. Gli orari: da lunedì a venerdì 12-20, sabato e domenica 12-18. Watson, nato a Londra nel 1963, ha scattato sia a colori sia in bianco e nero; in passato l'artista, che ha lavorato per l'NME, ha ritratto David Bowie, Blur, Morrissey, Grace Jones, Pet Shop Boys, Paul Weller, Oasis, Ian Brown, Ramones, New Order, Eurythmics, LL Cool J, Pulp, Snoop Dogg, George Clinton e James Brown.

Tra i suoi impegni più recenti, dei lavori che gli sono stati commissionati da Paul Weller. Il Londonewcastle Project Space si trova al 28 di Redchurch Street, nell'Huntingdon Estate, zona Shoreditch a breve distanza dalla stazione di Liverpool Street.

(rockol.it)


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Foto: Liam Gallagher e Pretty Green premiati a New York

La Pretty Green di Liam Gallagher (nella foto con Eugenia Silva) ha vinto il premio Best Breakthrough Brand (Migliore brand tra quelli che hanno sfondato) ai WGSN Global Fashion Awards 2011, consegnati ieri a New York.

Clicca qui per vedere alcune foto della serata.

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Audio: Liam Gallagher : "Oasis nel 2015? Ci sto!"

In questa intervista per BBC Radio 4 (con sottotitoli) Liam Gallagher parla della possibile reunion degli Oasis nel 2015 e ricorda quando andò a vedere il concerto degli Stone Roses nel 1989 dicendo: "Mi cambiò la vita".



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venerdì 21 ottobre 2011

Intervista: Noel Gallagher tra presente, passato, X Factor e Lady Gaga

CLICCA QUI per il dietro le quinte

Perché hai detto di vivere con agitazione il fatto di doverti esibire come artista solista?

So che posso farcela, ma sono in ansia per quello che la gente si aspetterà. Inevitabilmente faranno paragoni con gli Oasis e la cosa non mi importa, ma gli Oasis avevano due frontmen, io e Liam, e ora ce n'è solo uno. E non sono proprio in frontman, sono un backing vocalist. Ai concerti degli Oasis cantavo una canzone su sei per far riposare la voce di Liam, povero fiore ... e quello era sempre un bel cambio. Spero solo che la gente sia preparata a vedermi cantare per un'ora e mezza. Ma sto provando a togliere dalla testa di tutti questa cosa che ioho lasciato la band e sono andato a fare il solista. Non è questa la mia spiegazione prediletta che chiarisce il motivo per il quale sto facendo questo.

Qual è la tua spiegazione prediletta?

Ho un sacco di altre fottute cose migliori da fare. Sul serio, non la vedo come una carriera. Non ho mai voluto essere un artista solista, preferirei ancora stare in una band. Ma non puoi fondare un'altra band dopo che sei stato negli Oasis. Che senso ha? È solo fottutamente ridicolo. Sto facendo questo perché sono un cantautore e faccio dischi. Non sto andando lì a dimostrare niente a nessuno.

Liam ha detto a ShortList che quando al gente sentirà il tuo nuovo materiale "mancherà una cosa, io". Come rispondi?

Se suonassi dal vivo e stessi facendo Rock’N’Roll Star e Some Might Say allora la gente penserebbe: "C'è qualcosa che manca". Ma non lo sto facendo, sto solo suonando e cantando le canzoni per le quali sono famoso. E se alla gente manca Liam porterò una sua riproduzione, una piccola, a dimensione di nano. Metterò su di lui un riflettore e farò: "Eccolo. Ve lo ricordate?".

Quindi una reunion degli Oasis è ancora la cosa più remota nella tua testa in questo momento.

Liam ha detto che non lo farebbe mai, quindi non mi serve aggiungere nulla.

Ti sei allenato per apprendere le abilità di un frontman?

Be' ho le radici piantate sul posto perché suono la chitarra. Quindi non tirerò fuori nessuna mossa con il microfono (ride, ndr). E odio la partecipazione del pubblico in tutte le forme. Mi raccapriccia vedere tutte queste band che dicono merdate del tipo "Su le mani, tutti". Vaffanculo. Non mi frega dove e neanche perché voi (il pubblico, ndr) siete qui. Io ho fatto un disco, voi siete venuti a sentirmi mentre lo suono dal vivo. Fine. Ora compratevi una maglietta quando uscite e vaffanculo.

Altre band hanno provato a reclutarti dopo la divisione degli Oasis? Secondo alcune voci i Kasabian ti chiesero di unirti a loro ...

No, questa è una scemenza e, a proposito, io mi sarei unito a quella band senza pensarci. Ma non me l'hanno mai chiesto. Non mi ha mai telefonato nessuno. Non mi ha mai telefonato un Bono per dirmi: "Ho sempre pensato che The Edge potrebbe fare un po' di chitarra di supporto" (ride, ndr). Quindi se stai leggendo questa cosa e sei in una band che vende dai 15 ai 20 milioni di album e ti serve un chitarrista ritmico allora ... (tossisce e indica se stesso, ndr). Io faccio interviste, servizi fotografici strani, sono un tipo che ride e comando un tour bus stretto. Andiamo dai (ride, ndr).

Hai visto i Beady Eye esibirsi dal vivo?

Li ho visti alla tele. Non potevo andare ad uno dei loro concerti, però, o no? Mi avrebbero fottutamente assillato.

Senti che hanno più libertà di sperimentare ora che sono da soli?

Non so. Voglio dire: non sono uno che ascolta un 45 giri della Trojan Records e improvvisamente pensa: "Bene, è tempo di reggae". Faccio musica che mi viene dall'anima. Non sono come Damon Albarn, che sembra possa mettere mano ad ogni cosa che voglia fare. Io ho dei parametri.

Non stai pensando di reinventarti un gangsta rapper, quindi.

(Ride). Be', non si sa mai. Ho sempre pensato che ci fosse un po' di merda gangsta nella mia musica e quale migliore età per diventare un gangsta se non a 44 anni? (Ride) Potrei essere bravo tanto quanto Dizzee Rascal, cazzo!

Hai citato Damon Albarn: l'hai visto dopo il periodo dei vostri litigi Britpop?

Strano a dirsi, quando ieri sera sono uscito mi sono imbattuto in lui. Non lo vedevo letteralmente da 15 cazzo di anni e l'ho incontrato per caso in un club. Entrambi ci siamo detti : "Ehi! Porca troia!" e poi "Dai, facciamoci una birra". Così eravamo seduti lì, bevevamo la birra e facevamo: "Che cazzo era tutta quella cosa lì di 15 anni fa? Era pazzesco". poi lui ha detto: "È stato un periodo fantastico, però". E io: "Sì, è stata una bella risata, cazzo!". È stato figo, amico.

Quindi non c'era animosità tra voi? Vi siete scambiati parole aspre negli anni ...

Guarda, come gli ho detto ieri sera, puoi dire che rispetti qualcuno come artista un milione di volte e non verrà mai scritto. Ma puoi chiamare uno "stronzo" una volta ... sai? E ancora oggi suona come una cosa vera. Ho perso il conto del numero di volte in cui ho dovuto dire a proposito di Ja-Z: "Guarda, aspetta un attimo qui ..." e non viene mai stampato, cazzo! Ma non mi importa. Vivo lo stesso.

Qual è la dissolutezza maggiore che ricordi di quegli anni di fama?

Ewan McGregor era mio vicino di casa. Bene, venne a casa mia la sera che gli diedero la parte di Obi-Wan Kenobi. Successe che io avevo due di quelle spade laser giocattolo, così gli dissi: "Dai, nel cortile". E facemmo una lotta con le spade laser. La sua prima sessione di allenamento come Jedi fu con me nel mio cortile fino alle otto del mattino.

Eccezionale. Ma ci aspettavamo una risposta con dentro droga e sbronze più che spade laser ...

Oh, ti posso raccontare anche quegli aneddoti. Ma per me avere tutti quegli attori e quella gente della moda a casa mia, sniffare montagne di roba … Non l'ho mai presa seriamente. Ho solo pensato: "È un fottuto spasso". Ricordo che una notte da me, montagne di droga dappertutto, un tizio è venuto a portare un carico di pizze. L'abbiamo tenuto lì per ore (ride). Facevamo tipo: "Dai, un altro drink!". Lui ha trascorso la sua miglior fottuta serata. Quei giorni me li sono goduti a pieno, ma allora, un giorno - era il 1998 - ho detto: "Tutti fuori". E così è stato. È stato un momento di chiarezza. Non puoi continuare a fare le stesse conversazioni del cazzo in cucina sulle Piramidi e David Icke e tutta quella merda. Immagina se avessi 44 anni e ancora mi presentassi qui come il fottuto Pete Doherty. Non avrei molto rispetto per me stesso.

Da tifoso del Manchester City fan ti piacciono le intemperanze di Mario Balotelli?

Lo amo, assolutamente. Il calcio ha bisogno di giocatori come lui perché la maggior parte dei calciatori sono sostanzialmente "inquadrati" e lui no. Ha un qualcosa di particolare. È un fottuto rockettaro totale. La sua acconciatura è incredibile. Lo amo e se mai lo incontrassi lo bacerei. Sulla fottuta faccia.

Ne hai dette due a Russell Brand quando il West Ham è retrocesso la scorsa stagione?

Ovviamente. Sono bravo a dare pugni ad un uomo quando è a terra (ride, ndr). Sono costantemente al telefono con Russell a dirgli: "Oggi giochiamo in trasferta con il Chelsea. Voi con chi giocate? Oh, sì, vero, il fottuto Newport.

Hai appena iniziato a prendere la metropolitana di Londra. Vieni assillato dai fan?

Vedo spuntare lo strano videofonino. E mi dicono sempre: "Scusami, amico, sei Liam Gallagher?". Per l'amor del cielo, cazzo! A volte, anche quando me lo chiedono, dico di no e loro fanno: "Non somigli per niente a lui". Per voi celebrità che state per sbocciare: la cosa importante e mantenere una faccia impassibile. "Sei Noel Gallagher, amico?". "No". "Ne sei sicuro?". "Sì".

La gente ti implora mai di riformare gli Oasis?

C'è gente che mi dice: "Dovresti davvero ricucire con tuo fratello". Io faccio: "Perché?". "Per tua madre". Che cazzo c'entra lei con questo? Non conosci Liam, non conosci me, quindi fottiti.

Liam ha la sua linea di abbigliamento Pretty Green. Tu hai progetti extramusicali in cantiere?

No, perché il tempo libero me lo godo davvero. E ho tre bambini. Non posso tornare dal tour dopo due anni e poi partire di nuovo una settimana dopo dicendo: "Devo andare in Sri Lanka per prendere il materiale per alcuni calzini che sto progettando". C'è il calcio da guardare. Ho il mio primissimo animale domestico: un gatto. E devo imparare a conoscere questo gatto.

Come si chiama il gatto?

Dunque, non gli ho dato un nome. Mettiamo questa cosa in chiaro. Mio figlio, quattro anni, lo ha chiamato Boots (Stivali, ndr). Non in onore del chimico, ovviamente. Se l'avesse chiamato Superdroga, però, sarebbe stato fottutamente eccezionale. Comunque non so perché l'abbia chiamato Boots e non pensavo che mi sarebbe piaciuto, ma amo fottutamente questo gatto. Continuo a dirgli: "Ti amo, cazzo!".

Negli anni Novanta, com'è ben noto, hai fatto visita al numero 10 di Downing Street. Cosa pensi del governo di coalizione?

Questi di oggi - laburisti, conservatori, liberaldemocratici - sono tutti uguali, tutti pieni di merda. Non hanno nulla da offrire ormai. In particolar modo con questa crisi finanziaria che hanno guardato dall'alto e per la quale non faranno nulla. Alle ultime elezioni non stavo neanche andando a votare, ma quando ho visto la lista dei candidati c'era un tizio che rappresentava il Partito Pirata. Il suo slogan era "Tutti dovrebbero vestirsi come un pirata" e io ho pensato: "Sai che ti dico? Il mondo sarebbe un fottuto posto migliore se tutti si vestissero come un pirata". Perché, sul serio, c'è qualcosa di più figo di un pirata? Keith Richards lo è e quello mi basta, cazzo!

Di recente hai rifiutato l'opportunità di essere giudice di X Factor. C'era una parte di te che era tentata dall'offerta?

Se mi avessero chiesto di fare una puntata forse l'avrei fatto. Così da promuovere tutti, qualunque gnomo, nanerottolo, cazzone obeso, tutti al turni successivo. "Tutti avete il fottuto fattore X!". (Ride) Ma mi volevano per la stagione completa e io facevo: "Intendi dire che verranno a casa mia?". Assolutamente no. Gente che mi piange seduta sulla mia poltrona mentre io dico loro (fa una voce seria e cupa): "È stata la decisione più difficile che abbia mai dovuto prendere - scegliere la scaletta di Knebworth fu nulla in confronto a questo - ma (pausa drammatica, ndr) tu sei nei miei quattro finalisti! Ora vai a tosarmi il prato, stronzo ciccione!" (ride).

Come ha provato Simon Cowell a venderti il ruolo?

Mi ha chiamato personalmente e mi ha detto: "Abbiamo bisogno di un maschio alpha", ma io gli ho detto: "Non mi vorresti in quella cazzo di trasmissione, amico". Simon è un tipo a posto, sai. Lo dico alle persone e ne rimangono inorridite, ma è vero. Se ik music business fosse pieno di persone come lui sarebbe un posto migliore perché lui è uno vero, non è uno che dice stronzate. Non finge di andare a casa ogni sera a sentire gli White Stripes. So di gente del music business che fingono di farlo e pensi: "A te piace il fottuto Hall & Oates. Fottiti".

Tua figlia, undici anni, dev'essere rimasta mortificata dal tuo rifiuto di accettare l'offert di Cowell ...

Oh, è andata su tutte le furie. "Perché non lo farai, papà? Perché?". L'altra sera lo stavamo vedendo e c'era una cazzo di idiota che era lì, piangeva e io ho detto: "Lei è una merda". Mia figlia ha detto: "Be', se fossi stato nel gruppo di giudici avresti potuto dirglielo tu, no? Ma no, sei troppo figo per X Factor, vero, papà?". (Ride). Io pensavo: "Non dovresti stare nel cazzo di letto?".

Come pensi se la stia cavando Gary Barlow?

È a posto. L'ho incontrato un po' di volte ed è un bravo ragazzo. Ed è una bella trasmissione. Chiunque dica che non lo guarda è uno che dice stronzate. So per certo che Paul Weller lo guarda.

Te l'ha detto lui?

Non ne abbiamo mai parlato, ma sua figlia ha detto a mia figlia che lui lo vede con lei. È fottutamente interessante, no? Il Modfather seduto a vedere X Factor. È un'immagine toccante, questa (ride, ndr).

Sei fan di Lady Gaga?

Il suo album suonava a casa mia. Mia figlia, undici anni, si è appassionata a lei, ma non fa per me, no? Una ragazza vestita con un completo fatto di carne? Ho 44 anni, non sarei tenuto a capire questa cosa. Non sono sicuro che ora stia lavorando di gran lena in un loft di Manhattan dicendo: "Cazzo, devo far appassionare questi padri 44enni ad una merda folle". Non ho nulla contro di lei, però. Non è brava come Madonna, ma non molte persone lo sono.

Ti hanno fatto offerte simili per altre trasmissioni televisive? Non ti è stato chiesto di partecipare ad I’m A Celebrity … o altro?

Se mi è stato chiesto, non le ho ricevute le offerte. Ma se fossi una celebrità completamente fallita e mi servissero subito 60.000 sterline lo farei, cazzo. Non sarei timido, direi: "Sono qui perché sono fottutamente al verde". Fortunatamente per me non sono al verde, ma se gli Oasis non avessero avuto tanto successo - se fossimo stati come i Razorlight o qualcun altro - lo farei senza pensarci. Se puoi fare 60.000 sterline uscendo in una giungla, perché no?

Be', a un certo punto forse avresti dovuto mangiare il pene di un canguro ...

Va bene. Tutti abbiamo avuto in bocca il cazzo di un canguro. Tutti siamo andati a quell'after-show party (ride, ndr).

Per finire: hai prenotato qualche biglietto per le Olimpiadi del 2012?

No, se ne occuperanno i miei amici della Adidas. Non avrei problemi a portare i bambini alla cerimonia di apertura. Sarà spettacolare. A parte quello, la finale dei 100 metri potrebbe essere bella. Usain Bolt farà sfraceli.

Bolt è un grande tifoso del Manchester United, ovviamente …

Sì. Be', c'è un po' di stronzaggine in tutti, suppongo (ride, ndr).

traduzione by oasisnotizie - frjd - da shorlist.com


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