Absolute Radio ha mandato in onda ieri un'intervista di Ian Wright, ex bandiera dell'Arsenal, a Noel Gallagher, di cui vi avevamo fornito uno spezzone video in cui parla di Balotelli (sul quale ha aggiunto: "Ha solo 21 anni. Tra cinque anni diremo ... Non credo che vincerà mai il Pallone d'Oro, ma sarà un calciatore molto molto bravo").
Ascolta l'audio alla fine del post
Noel ha ribadito: "Più grandi sono i concerti, meglio è per me, perché con i grandi concerti ti senti più distaccato, il pubblico è distante. Nei concerti in luoghi piccoli la gente chiacchiera tra le canzoni: 'Ehi, da dove hai preso le scarpe?'. Se bestemmio? Se c'è colore sì ... non sono Adele, provo a non bestemmiare molto".
Noel ha mai preso lezioni di chitarra? "No, non mi hanno mai insegnato neanche una nota, ho preso la chitarra e basta".
Poi si è parlato tanto di Manchester City. "Sarà una corsa tra noi e lo United. E vinceremo noi perché vince sempre la squadra migliore e noi siamo i migliori. Il Chelsea è orrendo, è imbarazzante. E questo non può che giocare a nostro favore. Il ritorno di Yaya Touré? È una bestia! Abbiamo il miglior portiere, il miglior centrale difensivo, il miglior centrocampista, abbiamo uno dei migliori attaccanti e abbiamo Mario (Balotelli, ndr)".
"Noi tifosi di una quarantina d'anni di età ricordiamo Maine Road, i ragazzini di undici anni non ricordano nulla di Maine Road. Non sanno degli anni bui, quindi una generazione diversa ha una percezione diversa. Nessuno si illude che saremmo comunque saliti in testa al campionato se gli sceicchi non avessero comprato il club. Ed è difficile entrare in Champions League e generare denaro se non spendi. Dio solo sa come il Tottenham ce l'abbia fatta".
Ancora sul caso Carlos Tévez, che pare debba fare rientro in squadra dopo i dissapori con Mancini e la tanto chiacchierata cessione mai avvenuta: "Se dovesse tornare in forma e con la testa a posto, credo che lui ed Aguero faranno sfracelli. Se avesse giocato con Aguero dall'inizio avremmo ammazzato il campionato e già saremmo tutti andarcene in vacanza. È stato lui a sollevare il nostro primo trofeo dopo tanti anni, ma il suo agente è un cliente complicato".
Elogi per il tecnico italiano: "Mancini è riuscito a tenere insieme la squadra sotto una pressione altissima. Dicono che i soldi non comprano il successo, ma quando hai successo non possono dire che sono stati i soldi a comprarlo. Se vinciamo lo faremo onestamente. Sono un po' amareggiato, perché se vinciamo io sarò in Hong Kong o da qualche parte laggiù e li guarderò vincere da lontano".
Noel ha ripetuto la battuta sul posto da CT della nazionale inglese, lasciato libero da Fabio Capello. "Sono pronto a salire sul ring. Sono disponibile. Se divento io CT forse non vinceremo, ma ci faremo belle risate". Scherzi a parte, "Harry Redknapp è l'uomo giusto".
by oasisnotizie
OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento