Secondo i tabloid inglesi gli Oasis potrebbero tornare insieme. E fin qui niente di nuovo, verrebbe da dire, visto che le voci sulla reunion della band di Manchester circolano da oltre cinque anni. Stavolta, però, a quanto afferma il Daily Mirror, gli Oasis potrebbero riformarsi senza Noel Gallagher.
È ciò che dice Paul Ashbee detto "Bigun", amico di vecchia data di Liam secondo il quale il gruppo potrebbe essere rimesso in piedi dallo stesso ex frontman dei Beady Eye, da Palul "Guigsy" McGuigan, Paul "Bonehead" Arthurs e Tony McCarroll, in pratica la formazione originaria degli Oasis ad eccezione di Noel, che, com'è noto, si unì al quartetto nel 1991. A quel punto mancherebbe - con tutta probabilità - un altro chitarrista, fondamentale per creare il sound degli Oasis.
In un tweet Ashbee riporta le presunte parole di Liam: "Non abbiamo bisogno di Noel Gallagher. Riportiamo in scena lo spettacolo".
La suggestione è grande e ha del clamoroso se si pensa che Guigsy e McCarroll sono di fatto spariti dalla scena musicale e "Bonehead", seppur attivo in formazioni di minore fama, è lontano dalla luce dei riflettori dopo l'uscita dagli Oasis.
"Si tratta dei primissimi tempi degli Oasis, ma le ruote si sono messe in moto", ha detto Ashbee. "Liam, Guigsy, Bonehead e Tony sono tutti interessati e desiderosi di vedere come far funzionare la cosa". Paul Arthurs avrebbe, tuttavia, risposto con una risata alle domande della rivista NME in merito.
Dopo il burrascoso licenziamento dagli Oasis nel 1995, McCarroll aveva ottenuto un risarcimento sostanzioso nel 1999, vincendo una causa per ottenere parte delle royalties della band. Aveva poi pubblicato nel 2010 un interessante libro di memorie sulla sua esperienza negli Oasis.
Arthurs, invece, ha continuato ad avere rapporti di amicizia con i Gallagher. Più volte avvistato ai concerti di Beady Eye e Noel Gallagher's High Flying Birds, nell'ottobre 2013 aveva suonato la chitarra con la band alla Royal Albert Hall.
"Bonehead", come viene soprannominato il 50enne chitarrista, aveva abbandonato gli Oasis nel 1999. Cinque anni fa, tornando sui motivi di quella decisione, aveva parlato di "fiamma che si era spenta" e di "troppo lusso", mentre all'epoca della separazione aveva dichiarato di voler trascorrere più tempo con la propria famiglia. Oggi vive a Manchester, dove ha costruito uno studio di registrazione presso la sua abitazione, e, dopo aver militato in varie band locali, ha fondato i Moondog One con Mike Joyce, ex batterista degli Smiths, e Andy Rourke. È attivo anche in altri progetti musicali.
Ashbee era l'uomo per il quale lavorava Liam quando da ragazzino faceva il parcheggiatore a Manchester. Liam gli raccontò che il suo sogno era quello di cantare in una rock band di successo e fu proprio Ashbee a introdurlo come cantante a Bonehead, spianando - secondo il racconto dello stesso Ashbee - al minore dei Gallagher le porte dell'avventura musicale.
Ashbee, 46 anni, lavorò come roadie per gli Oasis fino al 1995. Nel 1999 citò in giudizio i fratelli Gallagher perché, a suo dire, avevano violato un patto secondo cui qualora la band fosse diventata famosa anche Ashbee avrebbe dovuto ricevere un compenso, mai corrisposto.
Ashbee, 46 anni, lavorò come roadie per gli Oasis fino al 1995. Nel 1999 citò in giudizio i fratelli Gallagher perché, a suo dire, avevano violato un patto secondo cui qualora la band fosse diventata famosa anche Ashbee avrebbe dovuto ricevere un compenso, mai corrisposto.
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