Durante l'intervista che Noel Gallagher ha rilasciato sabato a Steve Lamacq di BBC Radio 6, intervista che stiamo sviscerando post dopo post, sono emerse anticipazioni sul prossimo album da solista dell'ex Oasis. L'audio della chiacchierata è alla fine del post (si parla del nuovo disco dal minuto 38 in poi).
Il cantautore è attualmente al lavoro con il produttore David Holmes per il seguito di Chasing Yesterday.
Il cantautore è attualmente al lavoro con il produttore David Holmes per il seguito di Chasing Yesterday.
"Se dovessi prendermi una pausa preferirei stare in vacanza", dice Noel, "perché quando sono a casa non faccio granché. Non sono più fatto per starmene seduto al pub tutto il giorno, perché nessuno lo è ormai. Non ho hobby come il golf. Una volta qualcuno mi ha chiesto: 'Giochi a golf?'. E io: 'No'. Alla gente che mi dice 'Trovati un hobby' rispondo che è questo il mio hobby. Strimpellare è il mio hobby. Lo facevo stamattina, visto che sto finendo questo disco".
Poi è entrato nel dettaglio. "Tutte le canzoni che ho scritto prima di mettermi a creare il disco non sono state usate, perché quando abbiamo deciso di fare il disco con David Holmes ... lui vuole che tutto il processo compositivo si svolga in studio. E va bene, è quello che fanno tutti i produttori, ma per me è una novità. Così abbiamo cominciato questo disco a casa sua, a Belfast. L'ho iniziato il giorno in cui è morto Lou Reed. Quindi il processo di creazione di questo album è costellato da decessi di pop star, no?".
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"Con David è stato molto istruttivo, devo dire", ha aggiunto David. "È qualcosa da cui ero sempre rifuggito in passato. Pensavo: 'Non compongo in studio. Non lo faccio'. E mi è piaciuto davvero tanto".
"A volte", prosegue Noel, "ti arriva la telefonata strana di chi si occupa della sezione di archi. E parlo di gente della mia stessa casa discografica. Quella che conduco io, fondata dalla mia eccezionalità, va bene? Mi chiedono: 'Hai finito?'. 'No'. 'Quando pensi di finire?'. 'Non ne ho idea'. Mi fanno: 'È per il budget ...'. 'Lascia perdere il budget, sono soldi miei!'. 'Ne parleremo con Marcus, il manager'. E io: 'Lascia stare Marcus. Se Marcus vuole contribuire allora dice la sua' ...".
"Fortunatamente siamo in dirittura d'arrivo ora", spiega. "Mi è stato assegnato un termine temporale entro cui tutto dev'essere ultimato: master del disco, copertina, video e tutto il resto. Bisogna che si finisca prima che vada a Glastonbury, a giugno. E sembra lontanissimo, ma non lo è, capisci?".
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Alla domanda se sarà o no a Glastonbury l'anno prossimo, Noel, assiduo frequentatore del celebre festival inglese, ha risposto: "Vado a Glastonbury ogni anno quando non sto lavorando e mi chiedono sempre: 'Hai portato la chitarra?'. 'No'. 'C'è Liam con te?'. 'No'. 'Stai facendo un concerto segreto sotto la Tenda Egiziana alle quattro del mattino?'. 'No' ...".
Fine parte 4 - (continua, stay tuned)
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