A Noel Gallagher non importa nulla di cosa pensino i fan degli Oasis della sua musica da solista. Lo ha dichiarato il cantautore in una recente intervista concessa a Discogs, che ha prodotto un minidocumentario sulla realizzazione dell'album Who Built the Moon?. L'intervista è visibile qui.
"Ci sono un sacco di tizi che portano il parka che vogliono che tu continui a fare quello che loro si sono persi. Ed è incredibile quando vedi la futura generazione di fan degli Oasis e tutto quello. E quello lo rispetto. Quando sono in giro in tour suono tutta la roba - sai, quello che i fan vorrebbero sentire - ma quando sono in studio a me non fotte un cazzo di quello che vogliono. Non me n'è mai fottuto un cazzo".
Di recente Liam aveva ironizzato ancora sul "pop cosmico" del fratello (definizione autoattribuitasi da Noel), replicando con un tweet ad un'intervista in cui Noel affermava di voler realizzare a breve un album dal sound più "tradizionale" rispetto a Who Built the Moon?, uscito a novembre.
"Tradizionale? Pensavo non ne facessi più di tradizionali. Cosa è successo al tuo viaggio pop cosmico? È una cagata, vero? Sic". Questo il tweet di Liam, che di recente ha anche scritto: "Il mio prossimo album sarà un disco rock 'n' roll classico, non ci saranno né cosmic pop né teste di cazzo che suonano le forbici (il riferimento è alla francese Charlotte Marionneau, la suonatrice di forbici di Noel).
"Ci sono un sacco di tizi che portano il parka che vogliono che tu continui a fare quello che loro si sono persi. Ed è incredibile quando vedi la futura generazione di fan degli Oasis e tutto quello. E quello lo rispetto. Quando sono in giro in tour suono tutta la roba - sai, quello che i fan vorrebbero sentire - ma quando sono in studio a me non fotte un cazzo di quello che vogliono. Non me n'è mai fottuto un cazzo".
Di recente Liam aveva ironizzato ancora sul "pop cosmico" del fratello (definizione autoattribuitasi da Noel), replicando con un tweet ad un'intervista in cui Noel affermava di voler realizzare a breve un album dal sound più "tradizionale" rispetto a Who Built the Moon?, uscito a novembre.
"Tradizionale? Pensavo non ne facessi più di tradizionali. Cosa è successo al tuo viaggio pop cosmico? È una cagata, vero? Sic". Questo il tweet di Liam, che di recente ha anche scritto: "Il mio prossimo album sarà un disco rock 'n' roll classico, non ci saranno né cosmic pop né teste di cazzo che suonano le forbici (il riferimento è alla francese Charlotte Marionneau, la suonatrice di forbici di Noel).
Le punzecchiature di Liam, che per Noel ha coniato tempo fa il soprannome "patata", fanno il paio con il pelapatate che è stato avvistato mesi fa tra la folla accorsa per un suo concerto in Inghilterra. Il Parklife Festival, sul cui palco il 9 o 10 giugno ci sarà anche Liam, ha perfino bandito i pelatatate tra il pubblico.
Il documentario di Discogs si avvale dei contributi di Noel, David Holmes, Johnny Marr ed Emre Ramazanoglu, che un paio di mesi fa ha concesso una lunga intervista in cui ha spiegato i segreti del mixaggio dell'ultimo album di Noel (LEGGILA QUI).
Source: List
Il documentario di Discogs si avvale dei contributi di Noel, David Holmes, Johnny Marr ed Emre Ramazanoglu, che un paio di mesi fa ha concesso una lunga intervista in cui ha spiegato i segreti del mixaggio dell'ultimo album di Noel (LEGGILA QUI).
Source: List
OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento