domenica 30 aprile 2023

Video - Noel Gallagher intervistato su Radio 105: "Putin? Va combattuto. La Brexit? Ci ha rovinato. Amo l'Italia. In Scandinavia non vendevamo dischi, in Spagna non mi calcolano, mentre con i fan italiani c'è un legame magico"

Il 17 aprile 2023 Noel Gallagher è tornato a far visita agli studi milanesi di Radio 105 nella trasmissione 105 Friends per annunciare il nuovo album Council Skies, in uscita il 2 giugno 2023. Ne è nata una bella chiacchierata, in cui Noel ha elogiato l'entusiasmo dei fan italiani, paragonandoli a quelli irlandesi. In studio con Noel c'erano Tony Severo, Rosario Pellecchia e Romina Pierdomenico.

"Somiglio a Hugh Grant? Brutta cosa. Un pochino? Be', suppongo che lui sia irresistibile per le donne".

"I fan italiani sono sempre stati molto entusiasti della musica degli Oasis. In Italia come Oasis eravamo popolarissimi e amavamo suonare qui. Eravamo ragazzi che amavano il calcio, come gli italiani, e da inglesi ci accomunavano tutte le cose culturali che sono importanti qui in Italia. Non lo so, in Italia eravamo popolarissimi e in Scandinavia non riuscivamo a vendere un disco, neanche uno. Non so perché. Ancora oggi in Svezia per me è così, mi sarò esibito lì sei volte in trent'anni, mentre un centinaio di volte in Italia. Neanche gli spagnoli sono molto presi da quelli che faccio io. Penso comunque che gli irlandesi sono simili agli italiani. Ci dev'essere qualche connessione, non so perché, dato che non parliamo la lingua italiana e ovviamente non viviamo qui, ma è una cosa magica. È una di quelle cose che non vuoi sapere perché siano così, sono fantastiche e basta". 

"Più la Russia preme, più l'Occidente deve contrastarla", ha detto Noel rispondendo a una domanda sulla guerra. "Se l'Ucraina facesse parte della NATO, oggi saremmo in guerra. E nessuno vuole la guerra. Putin è pericoloso, l'abbiamo pensato per anni, per cui questa cosa non ci deve sorprendere. Quello dei politici è un lavoro difficile. Non lo so, è complicato, le persone vengono pagate per fare i politici".

"La Brexit? Terribile, ha mandato al cesso il Regno Unito. La Gran Bretagna ha perso il suo prestigio dopo la Brexit. Non funziona più nulla. È orribile, è terribile. Non si possono comprare le uova, non ci sono: le galline hanno fatto sciopero", ha detto tra l'altro Noel. "La Brexit l'ha votato la gente , per cui spero ne sia felice. Sarebbe interessante vedere se la gente ha cambiato idea se ci fosse un referendum ora. Non riesco a immaginare che ci sia qualcuno che crede che ora si viva meglio dopo la Brexit". 

"Reunion con Liam? Mi piace quello che faccio, non so se oggi gli Oasis sarebbero grandi come lo erano vent'anni fa", ha osservato il chitarrista. "Ci siamo divisi quattordici, quindici anni fa e non vedo nessun ... ci dovrebbero essere delle circostanze straordinarie (per riunirli), sicuramente, ma mi piace quello che faccio". 

"Non ascolto le nuove band, anche se ci sono delle band che mi piacciono, come gli Young Fathers, che sono incredibili. Oggi la musica è fatta e creata su una base economica. Oggi se una nuova band non riscuote successo immediatamente è finita. I Queen, David Bowie, alcuni dei più grandi ci hanno impiegato un po' per avere successo. Oggi, invece, la maggior parte delle cose sono dettate dall'economia". 

Noel sarà in concerto l'8 novembre al Mediolanum Forum di Assago (Milano). 


OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails