Sui social Bugo è stato attaccato da diversi utenti, che lo hanno accusato di una scelta di cattivo gusto, ma non hanno notato il logo sulla t-shirt: quello degli Oasis. La maglia, infatti, commemorava i due grandi concerti tenuti nel 1996 dal gruppo dei fratelli Gallagher nel parco di Knebworth, di fronte a 125.000 persone a serata.
Nel backstage del concertone il musicista non le manda a dire: «Mi spiace che ci si sia attaccati a una cosa del genere per sollevare un polverone, creando odio in una giornata di pace – dice Bugo – ed è scoraggiante che certi quotidiani nazionali abbiano ripreso quella presunta notizia, dandole spazio. Sono venuto qui sposando in tutto e per tutto il progetto dietro l’edizione di quest’anno, il cui slogan è ‘Al lavoro per la pace’».
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