"Io ero uno di quelli che cercavano di procurarsi un biglietto", ha ricordato. "Ero lì, a picchiare forte sui tasti del telefono per provare a ottenere un biglietto. Me lo sono perso, ma l'ho guardato su MTV. Loro erano in cima alla montagna dell'isteria e io avevo l'età perfetta per vederli fare a pezzi una cosa di quelle. È stato di grande ispirazione".
"Ti facevano credere che potessi farlo da solo", ha aggiunto Sergio. "La cosa grandiosa del movimento Oasis è che non dicevano: 'Questi siamo noi, guarda quanto siamo grandiosi', ma dicevano: 'Noi l'abbiamo fatto, ora devi farlo tu'. Liam è stato lì per noi sin dal primo giorno, quindi quando ci ha chiesto di farlo abbiamo pensato: 'Porca miseria, amico, è un vero onore'. Questa volta non solo posso andarci, ma posso farne parte. Non vedo l'ora".
I Kasabian si apprestano a pubblicare il 5 agosto il nuovo album, The Alchemist's Euphoria, il primo dopo cinque anni e il primo senza lo storico frontman Tom Meighan, che non fa più parte del gruppo dal luglio 2020 a seguito di alcune delicate vicende personali. Il cantante, in preda agli effetti dell'alcol, ha aggredito la fidanzata Vikki Ager (poi divenuta sua moglie) nell'aprile 2020, durante il periodo del lockdown, ed è stato poi condannato a 200 ore di lavoro non retribuito. Se Tom ha intrapreso la carriera da solista, i Kasabian hanno pubblicato il primo singolo del nuovo disco, ALYGATYR, lo scorso anno. Ora la band, composta dal cantantautore e chitarrista Pizzorno, dal bassista Chris Edwards, dal batterista Ian Matthews e dal chitarrista Tim Carter, ha pubblicato un altro singolo, SCRIPTVRE.
"Sono proprio quelle prime otto battute, è tutto ciò che hai bisogno di sapere", ha spiegato. "Si ha la sensazione di una nuova era, come se stessimo entrando sul ring e spostassimo via tutti".
"L'album ha questo suono grandioso che che deriva dai miei ascolti di Kanye e di vecchi pezzi soul anni '70 che ho trovato curiosando nelle casse. C'è un momento euforico, bellissimo da braccia tese in aria, poi torna in questo battito pesante e feroce. È dritto in faccia".
Come detto, Sergio è diventato il frontman dei Kasabian dopo la separazione della band da Tom Meighan e si è calato completamente nel nuovo ruolo. "È stata un'esperienza straordinaria. Ci sono momenti in cui è pura trascendenza, in cui non stai pensando a niente. Sei semplicemente in questa ultra-zona dove tutto scorre. Poi ci sono momenti in cui pensi: 'Cazzo! Qual è la prossima strofa? Qual è la prossima canzone?'. Ci sono momenti in cui ci sei solo dentro e non c'è nient'altro come quell'esperienza. È la cosa più intensa che abbia mai provato".
Del disco Pizzorno ha detto: "L'album ha un suono grande ed epico, ma con un tocco personale. Ci sono delle parti più morbide ed alcune massicce. Nel complesso è una cosa bellissima e il disco più coeso che abbiamo mai realizzato. È un viaggio emotivo".
I Kasabian presenteranno i brani del loro nuovo album in concerto anche in Italia. Questa estate la band si esibirà per quattro volte nel nostro paese con il seguente calendario:
2 luglio – Piazza Sordello, Mantova
3 luglio – Cavea dell'Auditorium Parco della musica, Roma
5 luglio – Stupinigi Sonic Park, Nichelino (Torino)
6 luglio - Lucca Summer Festival, Lucca
Source: NME
OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.
Nessun commento:
Posta un commento