"In cosa i miei tour attuali sono diversi da quelli passati? Te lo lascio immaginare", ha detto Noel. "Se pensi a cos’era andare in tour negli anni ’90 con gli Oasis quando hai vent’anni di sicuro devi essere in grado di afferrare il concetto che è molto diverso da com’è ora da 50enne con tre figli. Il tour con gli U2 è stato onestamente quanto di più vicino ad andare in vacanza. Non direi una vacanza rilassante, ma quei tizi …".
"Ecco quant’è difficile stare al top, e loro sono proprio al top. Loro fanno un concerto, poi si prendono quattro giorni di pausa, poi fanno un altro concerto e poi si prendono una settimana libera. Poi un paio di concerti e poi quattro giorni di pausa. È stato un periodo in cui mi svegliavo nel letto completamente vestito. Suonava il telefono e il mio tour manager mi diceva: 'Hai dieci minuti, poi dobbiamo andare'. È stato proprio un gran periodo. Arrivavamo allo stadio alle 4, non ci importava di fare il soundcheck. Mangiavamo qualcosa, salivamo sul palco alle 8, finivamo alle 9 meno un quarto. Mi sentivo sfasciato alle 9 e mezza mentre guardavo gli U2. È stato come andare in vacanza, eccezionale. E poi avevo quattro giorni di pausa".
"Come ho detto, di tutti i tour che ho fatto – e ne ho fatto di veramente fantastici – questo è stato forse quello da cui ho potuto tirare fuori lo spasso maggiore. Se mi piace spassarmela? Oh mio Dio, non conosci neanche metà delle cose … E l’altra metà non te la racconterò".
"Come ho detto, di tutti i tour che ho fatto – e ne ho fatto di veramente fantastici – questo è stato forse quello da cui ho potuto tirare fuori lo spasso maggiore. Se mi piace spassarmela? Oh mio Dio, non conosci neanche metà delle cose … E l’altra metà non te la racconterò".
traduz. di oasisnotizie
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