lunedì 28 febbraio 2022

Video: Liam Gallagher presenta dal vivo Everything's Electric allo show di Jimmy Fallon negli USA

Venerdì 15 febbraio Liam Gallagher ha presentato il suo nuovo singolo Everything's Electric dal vivo al Tonight Show Starring Jimmy Fallon, in onda sul canale televisivo statunitense NBC. Ecco il video dell'esibizione, cui partecipa anche Paul 'Bonehead' Arthurs.

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domenica 20 febbraio 2022

Superintervista a Liam Gallagher: "Stare fuori dai guai e vivere felici. Sono figo e parlo col cuore. Noel? Adora la propria voce, sarebbe capace di parlare per ore"

Liam Gallagher a cuore aperto in un'intervista concessa al New Musical Express. Emergono anche vari dettagli sulle canzoni inedite del nuovo album, in uscita a maggio. L'abbiamo tradotta per voi.

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"Questo non lo tolgo, va di moda", dice Liam al fotografo dell'NME mentre entra nell'elegante studio della zona settentrionale di Londra dove si tiene il set fotografico per la storia da prima pagina che stiamo scrivendo. Indossa il cappello trapuntato da cacciatore di cervi che ha indossato l'8 febbraio alla cerimonia dei Brit Awards, divenuto subito un argomento caldo su Twitter. Del suo look da seminascosto di oggi Liam dice, in tipico stile 'fottesega': "Tutti sanno che aspetto ho. E se non lo sanno possono cercarmi su Google".

Ha ragione. Liam Gallagher è da tre decenni una delle rock star più rappresentative del Regno Unito, la sua rilevanza si estende a più generazioni. Il suo look tradizionale - parka, occhiali da sole scuri e zazzera - è così istantaneamente riconoscibile che la gag viene facile da lungo tempo. Il conduttore della serata dei Brit Awards, Mo Gilligan, l'ha ritirata fuori facendo un'imitazione del cantante da cartone animato sul palco di Londra. 

Liam è ormai avvezzo ad essere oggetto di caricatura. "È un bene. Non sono un fiocco di neve, ma a me non fotte un cazzo. È stata divertente, credo". Una cosa, però, gli ha dato fastidio della sua imitazione. "Si è girato e ha detto: 'Ai miei tempi le cose erano migliori'. Non ho mai detto, cazzo, che erano migliori. Ai nostri tempi era bello, ma abbiamo solo fatto ciò che abbiamo fatto e ora è ora che qualcun altro faccia ciò che fa. Non ho mai detto quello, quindi questa cosa deve capirla, cazzo".

La giornata del tesoro nazionale del rock 'n' roll è tutt'altro che finita. A maggio pubblicherà il suo terzo album da solista, C'mon You Know, un disco che ha descritto come "all'80% strano, al 20% classico" e che contiene abbastanza grandi successi e inni travolgenti per dare il via alla tanto attesa a Terza estate dell'amore postpandemica. Avverrà a giugno, quando Liam metterà 160.000 persone dell'umore giusto per due vere seratone, con due concerti con il tutto esaurito a Knebworth Park, il luogo del momento culminante degli Oasis nel 1996.

Mentre il nuovo album è colorato da momenti di commozione, come nella canzone Too Good For Giving Up, carica di archi, o nella pompa lisergica di Oh Sweet Children, sembra in gran parte costruito appositamente per fungere da sonora a lunghi giorni all'insegna dello spirito libero e del dare di matto.

Liam non è un uomo che spesso devia da ciò che sa che funziona e funziona bene. A riprova di ciò, basta guardare la sua coerenza nel corso della sua carriera, o le gradite somiglianze tra i suoi primi due album da solista, As You Were del 2017 e il suo sequel del 2019, Why Me? Why Not. "Sono abbastanza contento della formula", dice scrollando le spalle. "Tutte queste persone che vanno a fare qualcosa di diverso ... è un bene per loro e tutto il resto, ma se qualcosa mi piace, continuo a farla".

In C'mon You Know, però, Liam si spinge in un nuovo territorio. Questo album non è qualcosa che è andato a cercare. È arrivato sotto forma di canzoni inviategli dal co-produttore dell'album Andrew Wyatt, come il già citato Oh Sweet Children e il teatrale semivalzer di Moscow Rules. "Ho pensato: 'È un po' strano' ...", dice di quest'ultimo brano, "ma finché non canto facendo lo yodel, finché sto ancora dannatamente cantando la canzone, va bene".

Prodotto dalla quarantena dovuta al coronavirus, l'album è nato come qualcosa di completamente diverso e qualcosa di ancora più inaspettato da parte di Liam. Durante quel periodo aveva predetto che il resto del mondo della musica sarebbe tornato con dischi in cui gli artisti "cercavano di essere il signor Politicamente corretto del cazzo, parlando del governo, del mondo e di tutta quella merda". Ricorda: "Ho proprio pensato: 'Fanculo a quella merda, non ne voglio sentire più parlare (della pandemia, ndr), cazzo!', capisci cosa intendo? 'Forse usciremo fuori e faremo un album d'amore, davvero adorabile, non un disco rock'n'roll'...". 

Il lavoro è iniziato su una serie di canzoni che lui descrive con una voce hippie strafatta: "'Wow, il mondo è dannatamente fantastico e non l'abbiamo rovinato? Ci sono i delfini nel mare...'. Forse anche io sono rimasto coinvolto in tutte le stronzate", ammette, con la sua voce che torna al suo solito tono. "Dopo un po' ho pensato: 'Nah, fanculo. Non lasciamoci coinvolgere anche dalla cosa del COVID, perché Dio sa di cosa si trattasse".

Nonostante quel cambiamento di opinione, gli piacerebbe comunque tornare a quell'idea e completare, un giorno, un disco più allucinato: "C'è un sacco di tempo per quello".

Può darsi che Liam non sia ancora pieno di pace e amore per noi, ma C'mon You Know racchiude ancora molte sorprese. Si apre con More Power, una canzone che presenta un coro di bambini che cantano come dei cherubini su una chitarra acustica, con il loro ritornello di dolci "ooh" che poco dopo sostiene la stessa voce del cantante. È, come riconosce il cantante, molto simile a You Can't Always Get What You Want dei dei Rolling Stones, ma gli ha anche ricordato una band degli anni 2000 meno citata, i Polyphonic Spree.

Sulla strepitosa title track del disco, nel frattempo, fa un'ammissione che potrebbe prendere alla sprovvista alcuni: "Sono stufo di comportarmi come se fossi un duro". Sebbene ci sia una vulnerabilità in alcuni dei suoi lavori da solista – per esempio For What It's Worth del primo album – l'immagine prevalente di Liam nel 2022 è, per alcune persone, ancora quella caricaturale di un chiassoso spaccone che manda a fanculo i paparazzi e tracanna birra.

A volte, dice, si sente bloccato da quella percezione che si ha di lui. "Ma è solo opera mia", ammette. "Se vuoi ritrarre altre cose, è facile, ma credo che sia questo quello che sono." Tuttavia, dice, le persone sono spesso sorprese quando lo incontrano e scoprono che "in realtà è un tipo a posto": "Mi piacerebbe pensare che la maggior parte di noi sia una fottuta persona perbene, ma tutti abbiamo i nostri giorni in cui possiamo essere un po' monelli, incazzosi o stronzetti". 

Lontano dai momenti più stravaganti del nuovo album, il singolo di lancio, Everything's Electric, è un colosso del rock 'n' roll destinato ad aggiungere un po' di carburante alle scalette di Liam ai festival di quest'estate (e oltre). Non c'è da stupirsi che abbia scelto di mandarlo in onda con una performance spavalda ai Brits.

Co-scritto con il leader dei Foo Fighters Dave Grohl, il brano è nato molto tempo fa. Nel 2018, quando abbiamo incoronato Liam come Genio divino agli NME Awards, il cantante mancuniano ha rivelato che la band statunitense era molto entusiasta di lavorare con lui. Oggi scherza: "Questa è la prima canzone che Dave ha mandato, ma Taylor (Hawkins, il batterista dei Foo Fighters, ndr) mi manda una canzone ogni settimana. Ogni fottuta settimana. L'altro giorno mi ha mandato un messaggio (fa l'accento statunitense, ndr): 'Ehi, amico! Cazzo, amico... Mi sento un po' un coglione, amico, a mandarti tutte le mie canzoni quando il capo honcho ne stava facendo una' ...".

Il contributo di Grohl, fatto recapitare a Liam in persona dall'altro produttore dell'album, Greg Kurstin, è stato preferito a tutte le offerte del suo amico Hawkins perché "è una vera e propria canzone rock 'n' roll". Le idee del batterista, nel frattempo, sono "un po' dannatamente stravaganti, amico", dice ridendo Liam, facendo una faccia confusa e alzando una mano come per tenere a bada un invisibile Taylor Hawkins. "Gli faccio: 'Non hai bisogno di me, amico. Tu continui a fare quelle cose' ...".

"Moscow Rules" presenta un altro grande nome: Ezra Koenig dei Vampire Weekend ha dato una mano nella sua scrittura e registrazione: è stato coinvolto da Wyatt. Liam ammette di non sapere molto della band di New York, ad eccezione della loro hit A-Punk, di cui canta un breve frammento. Koenig si è unito alle sessioni del disco presso gli studi AIR e RAK della zona settentrionale di Londra e ha registrato le parti di sassofono per la canzone.

"Non sono molto appassionato di sax, ma penso che questo disco ne avesse bisogno", dice Liam. "Lo trovo sempre un po' inquietante, ma poi finisci con quella cosa in cui cerchi di far suonare la chitarra come un sax. Fanculo, fai in modo che un sax suoni come un sax e basta!".

Come il resto del lavoro solista di Liam, C'mon You Know presenta contributi di diversi autori. Il più giovane dei fratelli Gallagher non è mai stato timido riguardo al suo approccio collaborativo. Qui, sembra differire dal suo ex rivale del Britpop Damon Albarn, che di recente ha insinuato - in relazione a Taylor Swift - che la co-scrittura non è "reale" scrittura di canzoni. "Parla lui? Tutti quei fottuti album dei Gorillaz sono scritti con altri autori, o no?", osserva Liam. "Ho capito, anche Noel parla sempre di questo: 'Sono più importante di te perché io mi scrivo le mie cazzo di canzoni' ...". 

A differenza del fratello lontano e di Damon, a Liam non infastidisce il fatto che il suo nome non sia l'unico nella lista degli autori. Preferisce sfruttare i propri punti di forza piuttosto che comportarsi come se fosse qualcosa che non è: "Per quanto tu abbia avuto una vita decente e una vita pazza, a volte può essere difficile definire cosa vuoi dannatamente dire e alcune persone possono tirarlo fuori da te un po' meglio".

Mentre sprofonda sulla sedia, mettendo i piedi sul tavolo che ha fronte a sé, i suoi pensieri tornano a Damon Albarn, che si è scusato con Taylor Swift dopo le proteste dei fan e collaboratori della cantante: "Beh, non lo dirà più frettolosamente, però, vero? Non è stato cacciato dalla fottuta città dagli swifteriani? Penso che Taylor sia dannatamente figa, amico. Scrive le proprie canzoni e sono sicuro che ha scritto insieme ad altre persone. Dice di non aver ascoltato gli album "indie" di Taylor del 2020, Folklore ed Evermore, ma gli "piace quello pop. Shake it Off, che canzone, cazzo!".

Nonostante tutto ciò, però, non è interessato a comparire nel disco di qualcun altro. Questo sicuramente deluderà Aitch, rapper di Manchester che ha passato gli ultimi mesi a dire a chiunque lo ascoltasse che vuole che Liam compaia nel suo prossimo album di debutto, sostenendo anche che pagherebbe il cantante sette milioni di sterline per registrare una parte parlata da inserire nel disco.

"Tutto qui?". Liam risponde. "Non ha sette fottuti milioni di sterline, non ha sette fottuti sette, figurarsi sette fottuti milioni. E l'altro giorno è passato rapidamente a comprare l'orologio e le scarpe da ginnastica. Ascolta, non lo faccio, non fa per me, amico. Sembra un bravo ragazzo, ma non voglio essere nell'album di nessuno".

Le alleanze calcistiche di Aitch impediscono anche che lavori con questo noto tifoso del Manchester City. "È un tifoso dello United, quindi non avverrà per un cazzo!", dice Liam con fermezza. "Quando l'ho letto, ho pensato: 'No, amico'. Comunque non ha bisogno di me nel suo album, ma apprezzo il fatto che pensi che io sia figo, suppongo. Anche se avesse sette milioni di sterline, non lo farei, perché non posso essere comprato, cazzo!". Perché un featuring di Liam Gallagher è impagabile? "Esattamente". 

L'entusiasmo del rapper 22enne per Liam non è insolito nella sua generazione. Basta guardare la copertina dell'album C'mon You Know, che ritrae il frontman circondato da un nugolo di giovani con i cappelli a secchiello. La foto è stata scattata dopo la sua esibizione da artista principale al Festival di Reading 2021. "Lo adoro, amico, faccio esattamente quello che c'è scritto sulla scatola", dice Liam del suo fascino senza tempo. "Penso che la mia musica sia ancora buona. Non sono gli Oasis, ma è comunque buona musica. Suono bene. Ho un bell'aspetto. Parlo con il cuore. Penso che andranno ancora in visibilio per quello che faccio, perché è l'atteggiamento". Sicuramente Liam apprezza il supporto dei suoi giovani fan: "Significa molto".

I figli di Liam sono meno presi dalla sua musica. I suoi figli, Lennon e Gene, entrambi poco più che ventenni, sono appassionati dei Fat White Family e dei Black Midi. Liam, dice, è "come i Rolling Stones per loro". Lennon è il frontman di una band chiamata Automotion, che citano John Cage e Neu! come influenze e fanno canzoni più sperimentali di Liam. "È dannatamente folle, non so se 'sperimentale' ...", scherza. "Questa è una cazzo di parola giusta per questo. Gene mi stava dicendo che c'è una scena come il rock matematico o qualcosa del genere. Ho fatto: 'Questa cosa mi sta già facendo venire il mal di testa e non l'ho nemmeno sentita' ...".

Piuttosto che offrire consigli su come essere un frontman che ha definito un'era, Liam lascia che i suoi figli facciano da sé: "Non mi faccio coinvolgere, a loro piace quello che faccio in una certa misura, ma sono da un'altra cazzo di parte. Non mi ascolterebbero, amico, ma stanno facendo le loro cose. Anche Gene ha dei brani in cantiere, ma non so che cazzo bevano o fumino... tutta quella musica strana, amico. O forse non stanno facendo niente di tutto questo ed è per questo che la musica è così dannatamente strana". 

Quest'e estate Liam sarà il protagonista di una serie di grandi concerti a Manchester, Dublino, Belfast e Glasgow. Forse la cosa più eccitante di tutte, però, sono quegli spettacoli di Knebworth. Sembra umile su quest'ultimo concerto, e ammette: "Non riesco ancora a capirlo (le grandiose esibizioni degli Oasis a Knebworth nel 1996, ndr), davvero - non avrei mai pensato che l'avrei fatto". Quando Liam ha intrapreso per la prima volta la sua carriera da solista nel 2017, temeva di non fare il tutto esaurito alla O2 Arena di Londra, dove i posti sono 20.000, ma lo ha fatto, e da allora la domanda per i suoi concerti non ha smesso di crescere.

Non ha ancora pensato molto ai concerti di Knebworth "perché ti disorienta un po' ...", quindi sta adottando l'approccio degli Oasis agli spettacoli nel 1996. "Non ci ho proprio pensato fino alla settimana prima", spiega. L'anno scorso un nuovo documentario, Oasis Knebworth 1996, ha catturato l'eccitazione e l'atmosfera di un momento della storia della musica.

"Quando ho visto quel film l'altra settimana", dice Liam, "alcune delle versioni erano un po' roboanti, amico. Alcune delle buffonate sono state un po' vertiginose, quindi questa volta terrò le cose un po' più basse, ma sarà fantastico avere un'altra possibilità. Questo dimostra solo che le persone lo vogliono".

L'ultima volta che è stato al sito di Stevenage, gli Oasis sono arrivati nel luogo del concerti su un elicottero. Userà lo stesso mezzo di trasporto, dato che l'anno scorso si è ferito cadendo dell'elicottero dopo l'esibizione al Festival dell'Isola di Wight?

"Sono caduto da un elicottero, ma era a terra", chiarisce prima di alzarsi dalla sedia e rievocare la scena per l'NME. Una fitta nebbia significava che l'elicottero non poteva decollare dall'isola; Liam e il suo entourage hanno dovuto aspettare che il tempo si fosse schiarito. "Tutti bevono e io faccio: 'Va bene, bevo questo, cazzo!', quindi ho bevuto il brandy, niente di eccessivo". Si versa un bicchiere immaginario. "E poi verso le tre del mattino qualcuno dice: 'Bene, dobbiamo andare ora'. Quindi decolliamo e sto ancora pensando: 'Se torniamo a casa in tempo, possiamo ancora bere qualcosa' ...".

Quando l'elicottero è atterrato, Liam ha aperto la portiera per uscire, ma ha mancato il gradino: "Sono proprio andato a sbattere a faccia in giù su questo fottuto cemento". La sua manager e partner Debbie Gwyther era lì a soccorrerlo: "Mi ha sollevato e ho dovuto andare dal mio fottuto dottore alle tre del mattino. Ha un bambino che urla al piano di sopra e mi hanno ricucito il naso mentre ero dannatamente stordito. E questo è quanto".

In programma una settimana dopo l'uscita di C'mon You Know, i concerti di Knebworth promettono anche di accendere il senso di libertà di cui tutti abbiamo bisogno dopo la pandemia. "Sembra che queste cose potrebbero essere allineate", concorda Liam. "Queste cose non accadono e basta. Un cazzo di qualcos'altro sta succedendo in un cazzo di quadro più grande – chiunque sia o qualunque cosa sia. Se tutto va bene, possiamo divertirci tutti e vivere la cazzo di vita e smetterla di preoccuparci della merda".

La scorsa estate Liam ha fornito una tregua dalle ansie dell'epoca con un concerto gratuito per i lavoratori del Servizio sanitario nazionale britannico alla O2 Arena di Londra. Il mese prossimo, come celebrazione di quello spettacolo, riceverà il premio Momento musicale dell'anno agli NME Awards 2022. "È una cosa carina da fare, ma non voglio essere uno di quei Bob Geldof, capisci cosa intendo?", sottolinea. "Mi presenterò perché è uno spasso e tutto il resto, ma dovremmo fare qualcos'altro con il premio". 

Per Liam era importante restituire qualcosa agli operatori sanitari del paese perché "nessun altro lo faceva". Fa spallucce: "Era solo una cosa carina da fare. La mia famiglia, io abbiamo sempre fatto affidamento sul servizio sanitario nazionale, quindi è stata semplicemente una bella cosa. Mi sento un po' un coglione a ricevere un premio per questo!". 

All'inizio del 2022 ha accennato su Twitter che potrebbe mancare un altro premio dalla sua collezione. "Quindi ho mancato ANCORA l'ingresso nella lista degli onori di New York, cos'altro devo fare per procurarmi una di quelle cose alla SIR? Vabbe', in avanti e lateralmente LG x", si legge nell'ironico messaggio.

Liam mima qualcuno che sta leggendo il tweet: "Ci sarà qualche stronzo laggiù (fa un accento elegante, ndr) che fa: 'Chi si crede di essere, 'sta merdina trasandata di Manchester che pensa che la regina glielo darà?'. Sogghigna: "Se riuscirò a far saltare i nervi a qualche stronzo il primo gennaio, ben venga, dato che intendo andare avanti".

In effetti Liam dice che non accetterebbe nemmeno un titolo stravagante dalla monarchia: "A meno che non lo consegnassero alla mia fottuta porta attraverso la cassetta delle lettere, come dovrebbe fare la fottuta Royal Mail ... Di certo non andrò lì a inchinarmi per nessun coglione! Non che io sia anti-reali, mi piace la regina. Penso che sia come un piccolo Jedi. Lei non è mae, amico".

"Sir" Liam probabilmente otterrebbe una reazione da Noel. La coppia non è ancora in buoni rapporti, anche se i fan più attenti noteranno che Oasis Knebworth 1996 è stato prodotto da Kosmic Kyte, la società di produzione fondata da entrambi i fratelli Gallagher l'anno scorso. La sua costituzione non significa, però, che si scatenerà una reunion nella suite di montaggio: i due non si occupano direttamente l'uno dell'altro e Liam dice che il proprio coinvolgimento consiste nel garantire che suo fratello non abbia il controllo completo per fare 'qualcosa di ridicolo' ".

Spiega con un occhio al cielo: "Non ricordo il nome, ma voleva chiamare il film con un titolo dannatamente ridicolo. Ho semplicemente detto: 'Fanculo, dovrebbe chiamarsi Oasis Knebworth 1996. Semplice". Lo chiamava 'Ooh, quello con il fottuto biglietto d'oro, cazzo di operazione Oro'. Ovviamente Noel possiede la chiave quando si tratta di canzoni e cose del genere, ma quanto all'immagine della cosa penso di svolgere un ruolo importante in quello".

E così Liam si lancia debitamente in un'altra rievocazione: "Sai perché lo fa, vero? Perché poi gli ci vorranno tre ore per spiegarlo e adora fare interviste. Sarebbe capace di parlare per ore. Si alza e cammina per la stanza, facendo un'imitazione di Noel che convoca una riunione per rivelare il significato dietro l'operazione Oro. "Adora il suono della sua stessa voce."

Lontano dalla rivalità tra fratelli, Liam è ottimista all'idea di compiere 50 anni a settembre ed è soddisfatto della sua attuale sorte nella vita. Il suo obiettivo principale ora è conservarla: "Si tratta solo di: continuare a fare musica, rimanere in vita, stare fuori dai guai ... più o meno. E vivere, cazzo, una vita bella e felice. Voglio solo fare concerti, continuare a fare musica, avere un bell'aspetto, provare a sistemarmi la testolina e non trasformarmi in uno stronzo. Questo è tutto ciò che ho sempre voluto fare".

traduzione in italiano by frjdoasis @oasisnotizie

Source: NME

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giovedì 17 febbraio 2022

Liam Gallagher vince il premio dell'NME e lo dedica a tutti gli operatori sanitari britannici

"Vorrei ringraziare l'NME per il premio Momento musicale dell'anno e vorrei dedicarlo a tutti gli operatori del Servizio sanitario nazionale (NHS) e dell'assistenza e a tutte le persone a cui in generale importi qualcosa. LG x".

Con questo messaggio pubblicato su Twitter, Liam Gallagher ha voluto ringraziare la rivista NME per il riconoscimento Music Moment of the Year ed esprimere solidarietà nei confronti degli operatori dell'NHS, per i quali lo scorso anno si esibì in concerto.

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domenica 13 febbraio 2022

Liam Gallagher al Times: "Rieccomi dopo i miei errori. Noel? È un'altra persona. Riunirei gli Oasis, ma lui non scende a patti con le emozioni"


Liam Gallagher:  "I miei giorni sfrenati sono finiti. Ho quasi 50 anni". 

L'intervista per il Sunday Times in edicola nel Regno Unito il 13 febbraio 2022.

"Quella voce nella mia testa, che di solito era molto bassa, quella che diceva: 'Vai a letto. Stasera non esci', ora è molto alta. Anni fa sarebbe stato: 'Cosa? Chiedo scusa, cazzo, non ho sentito, come dici?' ... Oggi è: 'Rilassati. Hai avuto altre occasioni'. E ascolto quella voce molto di più. Non voglio più sentirmi una merda. O spezzare altri cuori. Ho quasi 50 anni, voglio passare dei bei momenti, non dei momenti di merda. Mi piacerebbe sballarmi tutte le volte, ma non lo reggo. E le bollette vanno pagate".   

"Sono stato umiliato, ho perso un po' di cose, rotture di matrimoni e tutta quella roba. Devi guardarti allo specchio e ricordartelo. Ci sono cose di cui non vado fiero, ho sbagliato e ho fatto delle cose stupide".

Sui partiti al governo a Downing Street dice: "Potete immaginarvi Putin seduto lì che fa: 'Quello si chiama partito? Un Abba e un tagliere di formaggi?'. Siamo ridicoli".

"Chiedi se la mia scelta di esibirmi a Knebworth (dove farà il tutto esaurito in due sere, ndr) darà fastidio a Noel? Guarda, deve essere così, no? Sono sicuro che nel profondo del cuore lui sia felice, che non stia affatto male, ma un po' penserà: 'Lo stronzo è di nuovo in pista'. Se fosse lui a esibirsi a Knebworth io sarei furibondo. Non importa quanti soldi tu abbia, quante case tu abbia, quanti amici famosi tu abbia, quando vai a casa te ne stai lì a pensare: 'Stronzo!'. Il tipo, però, ha molte facce, quindi si può nascondere dietro una di quelle". 

"Come mi sono sentito quando Noel ha lasciato gli Oasis? Pensavo che saremmo stati gli Stones, che l'avremmo fatto fino al giorno della nostra morte. Magari ci saremmo presi una pausa, saremmo andati a fare le nostre cose da solisti e poi saremmo tornati nella band. Farla implodere in quel modo è stato disastroso. Quando è successo, io ho deragliato un po', perché era la cosa che teneva incollata la mia vita". 

"Con i Beady Eye non era scoccata la scintilla, la cosa di Noel (i Noel Gallagher's High Flying Birds, ndr) stava decollando, il mio matrimonio si stava distruggendo, io avevo avuto un figlio a New York (una bimba, Gemma, nata nel dicembre 2012 da una relazione extraconiugale con la giornalista statunitense Liza Ghorbani, ndr). Pensavo: 'Qua sono nella merda'. Ho dovuto rimboccarmi le maniche, riordinare le idee, mettere a posto la mia vita privata. Pensavo: 'O finisco per starmene seduto nel pub tutto il giorno, a non avere manco un vaso per pisciare, avendo rovinato le vite di molte persone, o posso mettere la testa a posto' ...". 

"Noel? Sembra proprio una persona diversa. Sembra che lo abbiano 'rapito'. L'ultima volta che ci siamo visti? Allo stadio per una partita del Manchester City. Lui era lì con la sua cricca, io lì con la mia. Avevamo bevuto e lui no, perché stava facendo il salutista. Ricordo che tossii e lui fece un passo indietro (imita Noel che frigna, ndr). Pensai: 'Che cazzo, amico?' ...". 

"Però sai, gli voglio bene. Ci siamo separati quasi 13 anni fa. È ridicolo. Possiamo continuare a dire di chi sia la colpa, ma è un uomo adulto. Se avesse voluto davvero riallacciare in contatti, per mia madre, avrebbe potuto farlo, ma ovviamente non vuole farlo. C'è un limite ai ramoscelli d'ulivo che uno può offrire".

"Con mia madre parlo ogni giorno. Lei è triste per questa cosa, ma sa che è quello che è. Semplicemente non andiamo d'accordo. Sento ancora che mi ha lanciato sotto un bus e lui pensa che sia stato io a farlo. Non vuole saperne, perché non vuole giungere a patti con le emozioni. Sarebbe bello andare a prendersi una birra e tutta questa cosa, ma eccoci qua".

"Mio fratello Paul era appassionato di musica, anche Noel. Io ero lo stronzetto che giocava per strada e faceva la merdina. Poi un giorno stavamo fumando una sigaretta vicino al deposito delle biciclette, io parlavo con una delle sorelle di un mio amico e, un minuto dopo, 15 tizi di un'altra scuola arrivarono scendendo di corsa dalla collina, tutti incappucciati. Questo tizio viene verso di me con un martello e mi dà una martellata in testa. Mi sveglio in ospedale, sangue ovunque". In ospedale Liam si appassionò alla musica, sentendo Like a Virgin di Madonna. "Tutto d'un tratto ogni cosa fece clic. È stato come Bisto, il ragazzo della salsa gravy, che sentiva l'odore". 

"Il mio nuovo album C'mon You Know è un po' particolare a tratti, il che è una cosa buona. Per l'80% è follia e per il 20% classico. Se cominci a fare qualcosa di simile sul tuo terzo album, ti aiuta il fatto che ci sia un po' di covid in giro, perché se non decolla e la gente fa: 'Questa cosa non mi convince, è un po' strana', possiamo dare la colpa al virus e tornare alla roba classica".

"Mi piacerebbe molto rimettere insieme gli Oasis. Se succede, succede, ma io sono piuttosto felice di fare questo. Non avremmo mai dovuto dividerci, ma lo abbiamo fatto, ed è qui che ci troviamo".

Source: Sunday Times - traduzione di oasisnotizie

Read the interview in English here

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sabato 12 febbraio 2022

Video - Liam Gallagher racconta: "Stavo per spaccarmi la faccia con i visori della realtà virtuale ai videogiochi. Sono finito nel frigo e mi ha afferrato Gene"

Intervistato da Dave Berry di Absolute Radio qualche giorno fa, Liam Gallagher ha raccontato che, mentre giocava con il figlio Gene indossando gli occhialini VR (per i videogiochi di realtà virtuale), ha confuso la realtà virtuale con la realtà e ha rischiato di rompersi la faccia. Il cantante è finito nel frigo ed è stato salvato da Gene, che lo ha afferrato. Ha parlato anche del suo nuovo singolo e dell'album in uscita a maggio. Ecco il nostro video sottotitolato in italiano.

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Liam Gallagher: "La mia nuova canzone Moscow Rules l'ho scritta con Ezra dei Vampire Weekend"

Intervistato dal sito olandese Kink (chiacchierata ascoltabile qui in podcast), Liam Gallagher ha rivelato di aver collaborato con Ezra Kenig, frontman dei Vampire Weekend, alla realizzazione di un brano che figurerà nel nuovo album dell'ex cantante degli Oasis. La canzone si intitola Moscow Rules ed è presente nel disco C'mon You Know, in uscita il 27 maggio.  

"Ezra suona alcuni strumenti pazzi su una canzone che si chiama Moscow Rules. L'abbiamo scritta insieme con Andrew Wyatt", ha detto Liam. 

Si tratta della seconda collaborazione inserita in C'mon You Know, dopo quella con Dave Grohl per il brano Everything's Electric, uscito il 4 febbraio come primo singolo estratto dal nuovo lavoro in studio del cantautore di Manchester.

Source: NME

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giovedì 10 febbraio 2022

Liam Gallagher: "Se l'album non vi piacerà, darò la colpa al covid". Ascolta l'intervista a Virgin Radio Italia

Venerdì 4 febbraio Liam Gallagher è intervenuto telefonicamente su Virgin Radio Italia, ai microfoni di Personal Giulia, programma condotto da Giulia Salvi. Ecco l'audio della chiacchierata, in cui Liam ha presentato il suo nuovo singolo.

"Incontrare Dave Grohl? Quest'anno abbiamo alcuni concerti insieme, ai festival, se tutto va bene ci vedremo. Mi piacerebbe farmi una bevuta con lui e magari suonare insieme il pezzo sul palco", ha detto, tra l'altro, Liam.

Il 6 luglio 2022 Liam sarà sul palco del Lucca Summer Festival insieme ai Kasabian. E Liam tornerà in Italia. "Non vedo l'ora, è passato troppo tempo", ha detto il cantautore. 

Riguardo alla collaborazione con Richard Ashcroft, con cui Liam ha registrato una nuova versione di C'me on People (We're Making it Now) ha detto: "Riportarlo in Italia con me? Mi piacerebbe, magari parlerò con lui, ma sono sicuro che lui sia molto impegnato con il suo materiale al momento, capisci? Penso che finirà nel suo nuovo album, che sta registrando. Magari gli parlerò a breve. Mi piacerebbe, perché lui è fantastico, amo stare con lui. È un ragazzo eccezionale. E anche la sua compagna è fantastica. C'me on People (We're Making it Now) è la mia canzone preferita tra le sue. Di solito gli mandavo mie versioni di quel brano in cui lo cantavo quando ero ubriaco la sera. E lui mi ha invitato a casa sua a registrarlo per la sua nuova pubblicazione. Quindi va tutto bene!".

"È un po' strano, ci sono alcune canzoni particolari. È un po' diverso dagli altri due album da solista. Spero che alla gente piacerà. In caso contrario darò la colpa al covid", ha detto Liam del nuovo album, C'mon You Know, in uscita il 27 maggio.  

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mercoledì 9 febbraio 2022

Video: Liam Gallagher esegue per la prima volta dal vivo Everything's Electric, suo nuovo singolo, ai Brit Awards

Liam Gallagher si è esibito ieri sera sul palco della O2 Arena di Londra, nel corso della cerimonia di consegna degli annuali Brit Awards, prestigiosi premi musicali.

Il cantautore ha proposto per la prima volta dal vivo il nuovo singolo Everything's Electric, che anticipa l'uscita, prevista per maggio, del terzo album da solista dell'ex Oasis, dal titolo C'mon You Know

"Non vedo l'ora di salire sul palco", aveva detto Liam venerdì mattina su Radio X (guarda qui il video sottotitolato). "I Brits hanno bisogno di un po' di me. In giro ci sono persone che apprezzano questo tipo di musica, che penso venga sommerso da un certo genere musicale. Penso che debbano darsi una calmata e portare dentro altra gente. Quindi io sarò lì ... a rappresentarlo". 

Ecco il video dell'esibizione.

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martedì 8 febbraio 2022

Liam Gallagher: "Noel? Riunire gli Oasis a lui farebbe bene, più che a me. Magari ora che con l'età si è addolcito ..."

Nella stessa intervista in cui è tornato sulla sua caduta dall'elicottero, Liam Gallagher ha rilasciato altre dichiarazioni sul suo nuovo singolo, Everything's Electric, sul nuovo album e sull'ipotesi di una reunion degli Oasis. 

"Avevamo lavorato in Inghilterra con Andrew Wyatt per C'mon You Know. E l'abbiamo terminato. Alla fine l'abbiamo ultimato tutto. Tutto concluso. Così andiamo al pub e ricevo una telefonata in cui mi si dice che Dave Grohl e Greg Kurstin hanno questa canzone, chiedono se possono mandarla. E ho fatto: Cazzo, dai allora! E mi è piaciuta. Così ho messo la birra in attesa, siamo tornati in studio l'indomani e abbiamo registrato la voce. Non c'è stato nessuno zoo, nessuno di noi era nella stessa stanza e roba del genere. Be', conosco Dave da un po', lui è un tipo in gamba e penso che i Foo Fighters scrivano canzoni grandiose. Quindi sapevo che quello che stavano per mandare non era una cosa scadente, capisci? Penso che i Foo Fighters abbiano delle ottime melodie".

"Gli album da solista? La cosa più strana è stata comporre insieme. Sapevo che avrei avuto bisogno di scrivere con qualcuno. Mettere insieme un intero album ... non sono il tipo di persona che fa quelle cose, per cui quella è stata la parte più strana del cominciare come solista. Capisci cosa intendo? E se mi sento a mio agio con questa cosa, ne pubblicherò quanti ne potrò. Gli Oasis non torneranno insieme, non ora. Quindi questa cosa (da solista) inizia a piacermi".  

"Noel? Ora ha iniziato a chiamarmi con il mio nome di battesimo. Quindi chissà ... Sta citando un sacco di cose degli Oasis. Forse si vuole scusare o forse si sta addolcendo con l'età. Chissà ... Riunire gli Oasis? Penso che sarebbe meglio per lui se lo facesse. Più che per me".

Intanto Liam ha annunciato un tour australiano e neozelandese per l'estate prossima. Queste le date ufficializzate ieri: giovedì 21 luglio a Auckland, sabato 23 a Sydney, mercoledì 27 a Melbourne e sabato 30 luglio a Perth.

oasisnotizie - Source: The Current




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domenica 6 febbraio 2022

Liam Gallagher: "Sono caduto dall'elicottero. Ero ubriaco, pensavo di essere in auto e non pensavo ci fosse la scala"

Nel settembre scorso Liam Gallagher è caduto da un elicottero e poi ha postato sui social network le foto della sua faccia incerottata. 

Qualche giorno fa il cantautore è tornato sulla vicenda, spiegandola nei dettagli. 

"Ecco cosa è accaduto. Avevamo fatto un concerto al Festival dell'isola di Wight e siamo decollati in elicottero", ha detto Liam. "Si era alzato un nebbione, così abbiamo dovuto aspettare un po' per atterrare ... fino alle 3 del mattino circa. Finalmente siamo atterrati a Londra, di ritorno, ed ero desideroso di uscire dall'elicottero. Mi ero fatto un paio di cicchetti. Mi ero dimenticato che mi trovassi su un elicottero e pensavo di trovarmi in auto, così ho aperto la porta. E invece di usare la scala per scendere, ho solo messo il piede fuori dall'elicottero e mi sono schiantato su questa pista di cemento. L'elicottero era atterrato. Io pensavo di essere in auto ed ero sul marciapiede, capisci? Ma per voi è il brandy".  

Source: The Current



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sabato 5 febbraio 2022

Video sottotitolato - Liam Gallagher a Radio X: "Il nuovo disco è all'80% particolare. Noel si è rifatto il naso? La sua è la cricca del botox, sono tante le cose di Noel che non sono più le stesse"

In questo video, che abbiamo sottotitolato in italiano, l'intervista rilasciata da Liam Gallagher a Chris Moyles di Radio X, ieri mattina.

"Il nuovo disco sarà all'80% particolare e al 20% classico come questo nuovo singolo", ha detto, tra l'altro, Liam. "Far parte di un supergruppo? Sì, ma tutti dovrebbero lasciare il proprio ego fuori dalla porta. Quando canto non fumo e quel giorno non bevo. So che questo non suona molto rock 'n' roll e che a vent'anni non lo fai, ma quando invecchi devi farlo. E quest'anno compio 50 anni. Quando registro ora sono professionista. Noel si è rifatto il naso? Il suo naso non è più lo stesso? Sono tante le cose di Noel che non sono più le stesse. Frequenta quella cricca lì, la cricca del botox, gente che non è contenta di se stessa e deve continuamente cambiare". 



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venerdì 4 febbraio 2022

Liam Gallagher a una radio canadese: "Vi racconto com'è nata Everything's Electric. E a Noel dedico ..."

Liam Gallagher è stato intervistato telefonicamente da iHeart Radio, emittente canadese, a proposito del suo nuovo singolo, Everything's Electric, uscito oggi, e del suo nuovo album, C'mon You Know, in uscita a maggio.

Ecco l'audio dell'intervista e la nostra traduzione delle sue parole.

"Ha una bella vibrazione, non vedo l'ora di eseguirlo dal vivo. Ne sono soddisfatto", ha detto Liam del nuovo brano. 

"Ho un amico che abita in Canada, quindi provo il vostro dolore. Il mio amico mi dice tutte le volte che state uscendo ora dalla quarantena. Gli ultimi due anni sono stati un incubo per tutti e non abbiamo potuto fare concerti. In Inghilterra ce l'ho fatta a farne alcuni l'estate scorsa, prima che si entrasse di nuovo tutti in quarantena, quindi ora sono entusiasta al pensiero di andare fuori. Si spera che ora ci stiamo avvicinando a una fine e che si possa tornare alla normalità, qualche fosse o sia la normalità". 

"Con Dave Grohl non siamo mai andati in studio insieme. Ci siamo visti a Los Angeles con Greg Kurstin. L'album era ultimato, poi ho ricevuto una telefonata. Pensavo: 'Abbiamo finito l'album, ne sono soddisfatto, ora vado al pub a fare festa'. E poi mi hanno telefonato dicendomi: 'Guarda, ci sono Dave Grohl e Greg Kurstin che hanno queste canzoni, le vuoi sentire? C'è spazio per queste canzoni sull'album?'. Così ho fatto: 'OK, diamo un ascolto. Così le ho ascoltate e ho pensato tra me e me: mi piacciono un bel po'. Così ho prenotato di nuovo lo studio, ci sono entrato, ho fatto la mia parte e questo è quello che ne abbiamo tirato fuori. Quindi si spera di collaborare ancora più in là nel percorso, entrando insieme in studio, capisci cosa intendo, ma bisogna seguire la corrente, no? Lui è Dave Grohl, fa parte dei Foo Fighters, ovviamente fa parte della band e tutto il resto, ma penso che stia venendo fuori bene per conto proprio. Sai, fa delle canzoni grandiose, quindi sarei stupido a non dare una possibilità a questa cosa, capisci?".

"Se ho una lista di persone con cui mi piacerebbe collaborare? No, non faccio così. Sarebbe un po' da disperati. Se la canzone è bella, mi arriva e se c'è posto sul disco allora la faccio, ma non insisto, non mi prostituisco dicendo: 'Vorrei farlo con questo o quello', perché rimarresti deluso dal risultato. Questa cosa è successa dal nulla. Capisci? Conoscevo Dave, non direi che siamo amiconi, ma abbiamo fatto dei tour insieme e mi piace molto. Parlo spesso con Taylor (Hawkins, ndr), il loro batterista, tutta quella roba lì, quindi ... mi piacciono i Foo Fighters, penso che lavorino sodo, pubblicano molti album, ne sono un grande fan". 

"Ero stato in tour prima che scoppiasse la pandemia, quindi ero felice di prendermi del tempo libero, capisci? Non avevo intenzione di pubblicare un altro disco. Durante la prima quarantena è stato bello rilassarsi. Il sole splendeva, io ero in giardino a tenermi in contatto con i miei amici e mi sono preso, alla lettera, un po' di tempo fuori di casa, per cui la prima quarantena l'ho vissuta bene. Quando siamo usciti dalla seconda quarantena, mi ero un po' annoiato. Così un pomeriggio sono entrato in studio e ho iniziato ad armeggiare con alcune canzoni. Sì, è stato bello. Lo preferisco così, perché non c'è niente di peggio di pubblicare un album e non poterlo portare in giro. Sono felice di aver ultimato il mio album ed è ora di riaprire di nuovo. Immagina trascorrere due anni seduti su un album. Mi avrebbe fatto uscire di testa".

"La canzone del nuovo album dedicata a mio fratello Noel? Scherzavo quando ho detto che gliel'ho dedicata. A lui dedico l'intero album. Se lui l'ha già ascoltato? No, non ha ancora ascoltato nulla, ma non era una frecciata, è una bella canzone".

"Il concerto che ho fatto l'anno scorso per gli operatori sanitari del National Health Service? L'NHS è davvero una cosa grandiosa e  molte famiglie, molte persone in  Inghilterra ne usufruiscono. E ci sono sempre stati da quando eravamo bambini. E credo che il governo abbia riservato loro un contratto un po' merdoso. È bello fare qualcosa per loro, ma il concerto me lo sono goduto ed è bello essere apprezzati, capisci? Salvano le vite delle persone tutte le volte, ma loro sanno tutto, sanno quanto li amiamo". 

"Grazie a voi. E tornerò lì in Canada il prima possibile. Godetevi la neve. Di dov'è il mio amico? Di Toronto ... Non so di dove sia di preciso, ma vive a Toronto. È una grande testa di ganja, quindi magari ora sarà in ascolto mentre è sballato e fuori di testa da qualche parte. L'accento canadese? Riesco a capirvi. Non mi piacciono gli accenti snob. Gli statunitensi prendono sempre in giro i canadesi. Non dico che avete tutti lo stesso accento, ma riesco a capirvi". 

traduzione di frjdoasis









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Ascolta Everything's Electric, il nuovo singolo di Liam Gallagher (con traduzione in italiano)

È uscito Everything's Electric, il nuovo singolo di Liam Gallagher. Il brano, scritto da Liam con Dave Grohl, anticipa il terzo album da solista dell'ex Oasis, C'mon You Know, in uscita il 27 maggio. Qui sotto trovate l'audio, il testo e la traduzione. 

Everything's Electric

[Verse 1]
The city is burning
Sinking ships in the ocean
With a head full of dreams at night
Sorrow's written the story of life
Ain't nothing to do, but
Hours digging for gold dust
I see the shame in your eyes this time
Y'know, baby, it's cold inside

[Pre-Chorus]
Your fake humble called out, got your tongue tied
Your best chance at success got you denied
No, you thought I wouldn't know?

[Chorus]
I don't hate you
But I despise that feeling
There's nothing left for me here
You won't know if you don't go
Superficial feelings
It's hard to take it easy
Underneath the red sun
Everything's electric

[Verse 2]
Tell me, what do you love?
And would you lеt it kill you?
With a head full of dreams at night
Sorrow's written thе story of life
The higher we go
The longer that we can fly
I never knew what you wanted
So I gave you everything

[Pre-Chorus]
Your life's shorter, most days are long now
A chain of missing links is all that's left now
No, you gotta let it go

[Chorus]
I don't hate you
But I despise that feeling
There's nothing left for me here
You won't know if you don't go
Superficial feelings
It's hard to take it easy
Underneath the red sun
Everything's electric

[Chorus] 
I don't hate you
But I despise that feeling
There's nothing left for me here
You won't know if you don't go
Superficial feelings
It's hard to take it easy
Underneath the red sun
Everything's electric


---


Tutto è elettrico 

[Verse 1]
La città brucia
Navi che affondano nell'oceano
Con una testa piena di sogni di notte
Il dolore ha scritto la storia della vita
Non c'è niente da fare, ma 
Ore a scavare per la polvere d'oro
Stavolta vedo la vergogna nei tuoi occhi
Sai, tesoro, è freddo dentro

[Pre-Chorus]
La tua falsa umiltà ha chiamato, ti ha legato la lingua  
La tua migliore possibilità di successo, te l'ha preclusa
No, pensavi che non l'avrei saputo?

[Chorus]
Non ti odio
Ma disprezzo quella sensazione
Non è rimasto nulla per me qui 
Non lo saprai se te ne vai
Sensazioni superficiali 
È dura darsi una calmata
Sotto il sole rosso
Tutto è elettrico

[Verse 2]
Dimmi, cosa ami?
E ti ci faresti ammazzare?
Con una testa piena di sogni di notte
Il dolore ha scritto la storia della vita
Più in alto andiamo
Più a lungo possiamo volare
Non ho mai saputo cosa volessi
Quindi ti ho dato tutto

[Pre-Chorus]
La tua vita è breve e la maggior parte dei giorni ora sono lunghi
Un treno che manca è tutto ciò che è rimasto ora
No, devi lasciar perdere

[Chorus]
Non ti odio
Ma disprezzo quella sensazione
Non è rimasto nulla per me qui 
Non lo saprai se te ne vai
Sensazioni superficiali 
È dura darsi una calmata
Sotto il sole rosso
Tutto è elettrico

[Chorus]
Non ti odio
Ma disprezzo quella sensazione
Non è rimasto nulla per me qui 
Non lo saprai se te ne vai
Sensazioni superficiali 
È dura darsi una calmata
Sotto il sole rosso
Tutto è elettrico


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