Intervista a Liam Gallagher per la rivista MAGNET.
intervista di Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters
foto di Flint Chaney
traduz. italiana di oasisnotizie
"OK, cosa posso dire? Conosco Liam forse da una ventina d'anni. Sono felice di dire che sono sempre stato nella sua lista dei buoni. Voglio rimanerci haha. Amo la sua voce. Un perfetto incrocio tra John Lydon e John Lennon. Amo il modo in cui riesce a stare sul palco senza fare un cazzo di niente, semplicemente lì a guardare le persone, a cantare e ciononostante catturando una enorme folla. Abbiamo avuto il piacere di vederlo fare questo a Seul, in Corea del Sud, un paio di mesi fa e dovevamo esibirci dopo di lui ... Eravamo un po' impauriti. Ummm, cos'altro? È veramente un cazzo di spasso. Di rapida comprensione, scaltro come una faina. Ai miei occhi è davvero uno dei più grandi frontmen della mia generazione. Il suo nuovo disco, As You Were, è sicuramente un ritorno alla sua forma abituale, un ritorno al luogo cui appartiene: al vertice". Taylor Hawkins.
OK, prima domanda. La tua voce è così alta e potente. Tutti fanno sempre: "Oh, Liam ha dato un pugno a quel tizio" o "Liam ha detto questo o quest'altro nell'intervista". Lo sai?
Sì.
Non si accende mai una luce sul fatto essenziale che tu hai una cazzo di voce rock 'n' roll davvero forte, squillante, potente. Fai del riscaldamento vocale prima dei concerti o è così di natura?
Non me ne prendo cura quanto dovrei, ma di notte provo a farmi una bella cazzo di dormita. E lascio stare le sigarette il giorno del concerto. Non posso farmi di cocaina prima di esibirmi.
Non più (ridono entrambi, ndr).
Faccio un po' di riscaldamento, faccio una cosetta circa mezz'ora prima che saliamo sul palco. Sai che c'è? Non ho mai avuto alcun problema con questo, amico. Incrociamo le dita. Mi piace pensare che ho ... Non mi definisco un cantante, mi definisco piuttosto un cazzo di violoncello umano. Certi giorni funziona e certi no.
Le cose vanno così, amico. Certi giorni è magico, certi giorni è tragico.
Incrociamo le dita, amico. Trascorro proprio l'intera giornata a fare: "Cazzo, spero ci sia". E se c'è c'è il fascino, se no fanculo.
Esattamente. Stessa cosa con Dave (Grohl, ndr). Dave non fa proprio riscaldamento. Non fa proprio nulla.
Beve molto cazzo di whiskey, no?
Cazzo se lo fa, amico! Se vai da qualunque vocal coach ti dirà che quello è l'esatto contrario di quello che dovresti fare.
Quando l'altra sera siete andati sul palco e lui ha urlato, la prima cosa che ha detto è stata: "Se grido così dovrei farmi altri 12 cicchetti". (ridono entrambi a crepapelle, ndr).
Un animale, amico. E ha pure quella voce.
Oh, sì, cazzo. Amo la sua voce. E anche potente ed è rumoroso, proprio come te. Ho una vocina rauca e se dovessi cantare tutta la scaletta alla fine sarei stremato, senza dubbio. Ma voi due avete queste voci forti, squillanti, da lead singer.
Questo poi consente alla band di avere uno spazietto, capisci?
Assolutamente sì. Voi siete stati fantastici, cazzo, quella sera, amico. E stato proprio ... Tremavamo un po' prima di andare sul palco dopo aver visto te. Abbiamo fatto: "Cazzo!".
Suoni sempre un po' meglio quando attorno a te ci sono persone che sono brave, e lo penso davvero.
Lo penso anch'io. Voglio dire: per noi sembra che possa andare in due modi. O la cosa ci spinge su un livello superiore o ci fa ripiegare un po' troppo su "noi stessi". Ho altre domande per te. La prima domanda in cui mi sono imbattuto è: Ora che è un solista è da solo? Quando sei il tizio ... so che eri forse il leader de facto della band. So che era una band, ma tu eri forse il leader della band. Ma ora è Liam Gallagher, sei tu. Hai una grande band e suonate come una band. Sei da solo?
Preferisco far parte di una band, penso, con tutte le persone con cui sono andato a scuola e tutto il resto, perché così ti conosci con gli altri in tutto e per tutto, capisci? Quanto alla nuova band, ci stiamo conoscendo lentamente ma sicuramente. Non trascorriamo molto tempo insieme. Non ci diciamo molto, ma non mi sento solo. Amico, ho personalità multiple, cazzo, quindi non in testa mia frullano molte cose. Chiacchiero con me stesso in testa mia, quindi sto bene.
Capisco, capisco. Ho afferrato. Non penserei mai tra me e me: "Oh, Liam è solo", mai. È una cosa diversa quando ti disponi a fare un tour di Liam Gallagher. È un po' diverso. Ci sei tu in primo piano e il tuo nome è in basso sul cazzo di assegno, capisci?
Te lo dico io cos'è. Te lo dico io cos'è. Sono un cazzo di bastardo indeciso. Qualcuno viene da me e mi fa: "Quello mi piace ...". Non riesco ad essere d'accordo e rimanerci attaccato. Faccio: "Oh, che cazzo ne pensi?". Mi piace condividere la valigia, capisci cosa voglio dire? Penso sia quella l'unica rottura id coglioni. Si tratta sempre di te che prendi decisioni, cosa che non sono bravo a fare.
Te lo dico io cos'è. Te lo dico io cos'è. Sono un cazzo di bastardo indeciso. Qualcuno viene da me e mi fa: "Quello mi piace ...". Non riesco ad essere d'accordo e rimanerci attaccato. Faccio: "Oh, che cazzo ne pensi?". Mi piace condividere la valigia, capisci cosa voglio dire? Penso sia quella l'unica rottura id coglioni. Si tratta sempre di te che prendi decisioni, cosa che non sono bravo a fare.
Se fai un altro disco da solista pens iche lo farai nel modo in cui l'hai fatto stavolta? Pensi che collaborerai concompositori diversi e musicisti diversi e tutto il resto?
Sì, penso di sì. Voglio dire: la band è stata messa su in quel modo, quindi c'ero io che ho chiamato Dan, c'è un produttore che si chiama Dan (Grech-Marguerat, ndr) e poi ovviamente ho creato della roba con Greg Kurstin. In questo momento ho solo una cazzo di canzone per il prossimo album, quindi dipende: se andrà bene e la gente ne vorrà un altro penso che ne farò un altro, ma al momento non ci sono nuove canzoni fottute. Sicuramente non mi dispiace fare musica. Mi piace collaborare con Greg Kurstin quando scrivo, quindi sicuramente, amico.
Ha funzionato. Mi piace il modo in cui l'esperienza sonora che trai dal disco sia di tipo diverso.
Esattamente, amico. Di me mi fido molto di più come cantante che come cantautore, quindi se scriverò qualche pezzo, si spera in questo periodo dell'anno prossimo, ... credo che le canzoni verranno e penso che vorrò queste persone, penso.
Quanto è importante per te usare lo studio? Ne sei coinvolto? Entri lì e dici: "Oh, voglio fare questo e voglio che la mia voce abbia molto delay"?
Non sono un tipo da studio, non so molto di studi. Ero sempre un ... so dove cazzo è il tasto "volume più alto". So dov'è. Lo faccio fare ai produttori. So come alzare il mio volume. So dov'è.
"Voglio alzare la mia voce lì. Fai qualcosa del genere". Lo fai fare a quei tizi.
Liam al Cal Jam, dove ha suonato con i Foo Fighters |
So dove c'è bisogno della doppia traccia, sicuramente. Canto sempre in modo asciutto, amico. Non aggiungo mai quegli effetti.
Stessa cosa per Dave. Dave è fatto nello stesso modo. Gli piace sentire nient'altro che la sua voce.
Perché quella è la verità. Voglio che suoni come quando sono seduto nella stanza a suonare al chitarra a casa. Voglio che sia così. Per la maggior parte. Mi piace asciutto perché riesci a sentirla.
La regola generale cui ho sempre pensato: se suona bene quando ci sei tu con una chitarra acustica allora suonerà bene in ogni caso. Qual è il tuo studio preferito? Non so se ti importa degli studi. A noi piace molto andare in studi diversi e troviamo l'esperienza di ogni studio utile per adattarsi differentemente alla situazione e alla registrazione che scegliamo.
Ovviamente sono andato ad Abbey Road e quello non è male. Quello dove abbiamo registrato questo album si chiama Snap!, un piccolo buco di merda con una live room e un posto dove registri, e basta. È stato bello, amico. Ci potrei ritornare di sicuro. C'era un posto a Richmond gestito dal tizio che ha scritto tipo (Simply) The Best per Tina Turner. E si è basato su Abbey Road, quindi è uno studio più piccolo e ha roba buona. Quello è uno studio buono. Lì ci ho lavorato con i Beady Eye. Ovunque c'è roba antica, amico.
Io lo facevo. C'erano degli studi di nome Olympic Studios dove hanno fatto Sympathy For The Devil. E quello era uno studio bello, ma penso che non ci sia più. Penso abbia chiuso. E ce n'è uno di nome Konk, fondato dai Kinks, che si trova proprio dietro casa mia ed è uno studio bello.
C'è ancora?
C'è ancora, sì.
Lì hanno fatto tutta la loro roba anni '70, no?
Sì e penso che lì abbiano fatto qualcosa anche gli White Stripes, anni fa. Non sono un tipo da studio, ma mi piace preparare grosse striscione sul banco.
Bene, eccoci qua. Bisogna avere un bel banco. Non puoi fare le cose su un computer.
Esattamente! Esattamente!
OK, questa è una domanda buffa, Liam, e questa è da parte mia, e puoi rispondere dicendo quello che vuoi. Ma è una domanda spiritosa ed è una domanda che farei solo a te. La mia band preferita d itutti i tempi, forse se dovessi sceglierne una, sono i Beatles perché per me sono come la Bibbia, capisci cosa voglio dire? Sono l'inizio, sai. Tutto è venuto dopo. Comunque: ti piacciono i Queen?
Se mi piacciono i Queen? Uh, non proprio, no. Voglio dire: capisco che Freddie Mercury abbia una voce fantastica e tutto quello e ovviamente hanno delle grandi canzoni, ma li trovo un po' troppo effeminati. (Hawkins ride, ndr). Ascolta, sono una band eccezionale e ovviamente hanno canzoni grandiose, ma non lo so, amico. La chitarra di Brian May suona come se se la fosse infilata nel culo.
Povero Brian. Amo Brian.
OK, questa è spassosa. È buona. Mi piace. OK, prossima domanda. Che mi dici delle band americane? Quali band americane degli anni '70, '80, '90?
I Guns N' Roses. Mi piacciono i ... Creedence Clearwater Revival? Mi piacciono. Ha una bella voce quel John Forgerty.
Oh, cazzo, amico, con lui abbiamo suonato. Lui ha la voce forte, cazzo, è come te. Ce l'ha proprio forte, cazzo.
Ha una buona voce. E ovviamente Hendrix e tutto quello.
E quando succedeva tutta quella roba anni '90 e voi eravate pronti a combattere la vostra guerra laggiù?
Mi piacevano i Nirvana e mi piacevano alcune loro canzoni. Chi altro c'era in giro all'epoca? Non ero un grande fan dei Pearl Jam.
Bene.
Tutta la roba grunge era un po' diversa per me, te lo dico onestamente. C'è qualche band.
Qualche canzone qua e là.
Sono rimasto tipo intrappolato in tutta la roba vecchia. Mi appassionai ai Monkees e tutto quello quando avveniva tutta quella roba.
Be', in un certo senso è come se, mentre a Seattle succedeva tutto quello, all'epoca voi steste vivendo lo stesso tipo di cosa vostra. Versione inglese.
Esattamente. E mi piacciono i Guns N' Roses. Hanno dei pezzoni.
@talesfromthemiddleofnowhere | Instagram |
Odio dannatamente quella parola, amico. Non eravamo pop, cazzo. La mia sensazione era che ci fossimo noi e i Verve. Eravamo in scene diverse, noi eravamo una rock 'n' roll band classica. Britpop per me erano i Pulp, i Menswear, i Blur, tutti quei stupidi gruppetti di Camden che erano tutti fottutamente allegri, capisci cosa voglio dire? Noi volevamo suonare, amico. Personalmente ho sempre trovato quella parola dannatamente offensiva.
Anch'io penso lo sia.
I Verve e gli Oasis, noi pensavamo molto più in grande rispetto al Britpop. Noi eravamo una rock 'n' roll band classica.
Capisco. E vale la stessa cosa per il grunge. Non puoi dire che i Nirvana e i Pearl Jam abbiano un sound in qualche modo simile. Non sono proprio lo stesso tipo di musica. Solo perché vi fu un'epoca. Devono semplificare la roba.
Sono semplicemente i giornalisti del cazzo, no? Pigroni del cazzo. Io avevo la sensazione che i Blur e tutti loro facessero solo musica stupida strana del cazzo. Champagne Supernova sì che è una cazzo di canzone che comanda. Loro saltellavano tutti con le dita nelle orecchie.
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