Intervistato da Rock & Pop, radio cilena (audio alla fine del post), Noel Gallagher a parlato del nuovo album in uscita a novembre, dicendosi convinto che dividerà i fan in due: coloro che lo ameranno e coloro che lo odieranno. Noel si dice anche molto felice del tour con gli U2, "il più spassoso che abbia mai fatto", e si considera in una fase di "picco creativo".
Ecco la traduzione dell'intervista.
Intervista di Francisco Tapia Robles - traduz. italiana di oasisnotizie
Ecco la traduzione dell'intervista.
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Intervista di Francisco Tapia Robles - traduz. italiana di oasisnotizie
Noel, voglio sapere come è stato sinora questo tour con gli U2.
Fantastico, fantastico. Quando mi hanno chiesto di farlo e ho detto di sì e mi hanno dato le date è stato fantastico, perché questo mi ha dato un termine entro cui ultimare il mio disco. Questo da una parte. Dall'altra Bono è mio grande amico, ciò significa che posso andare in tour con i miei amici, stare in compagnia e suonare il nuovo singolo. È stato un tour fantastico, lo spasso più grande che abbia mai avuto in tour in tutta la vita. Mi piace un sacco.
(Noel interrompe l'intervista per chiedere una banana).
È una sensazione speciale tornare qui in Sudamerica?
Sì, sempre. Sempre. Amo il Sudamerica. È uno dei miei luoghi preferiti ... amo suonare dappertutto il mondo perché con gli High Flying Birds è facile, è spassoso ed è tranquillo. Facciamo il nostro lavoro, lo portiamo a termine e poi usciamo ed è fantastico, ma amo venire in Sudamerica, perché è forse uno degli ultimi posti della terra che non sono stati "americanizzati". Riesci ancora a sentire che ti trovi in una parte diversa del mondo e amo anche la sua gente. La gente è incredibile e le donne sono bellissime, il tequila è buono e il cibo è buono. E il sole ... davvero, non so cosa si possa desiderare di più (ride, ndr).
Sì, sempre. Sempre. Amo il Sudamerica. È uno dei miei luoghi preferiti ... amo suonare dappertutto il mondo perché con gli High Flying Birds è facile, è spassoso ed è tranquillo. Facciamo il nostro lavoro, lo portiamo a termine e poi usciamo ed è fantastico, ma amo venire in Sudamerica, perché è forse uno degli ultimi posti della terra che non sono stati "americanizzati". Riesci ancora a sentire che ti trovi in una parte diversa del mondo e amo anche la sua gente. La gente è incredibile e le donne sono bellissime, il tequila è buono e il cibo è buono. E il sole ... davvero, non so cosa si possa desiderare di più (ride, ndr).
Come accoglieranno il disco i tuoi fan?
Sembra che abbia diviso i miei fan in due, nel senso che tutte le ragazze lo ameranno e tutti i ragazzi lo odieranno.
Sembra che abbia diviso i miei fan in due, nel senso che tutte le ragazze lo ameranno e tutti i ragazzi lo odieranno.
Lo pensi davvero?
Be', sembra così. E io sto dalla parte delle ragazze. Parlando in generale di tutto il disco, la gente a cui piacerà non lo apprezzerà e basta, ma lo amerà. E la gente cui non piacerà lo odierà dannatamente.
Com'è stato lavorare con David Holmes?
È una buona combinazione di stili, perché il suo stile è tutto suoni e vibrazione e il mio è tutto canzoni, capisci? Lui se ne usciva sempre con questi suoni fantastici e grandi idee per una vibrazione del brano. E poi era compito mio trasformarle in canzoni. E penso che abbia funzionato dannatamente bene.
Fatti un complimento.
Nessuno sta facendo musica così al momento, nessuno nel cazzo di mondo. Quindi sono molto soddisfatto di me stesso devo dire.
Come ti ha aiutato Johnny Marr?
Ogni volta che sono bloccato chiamo Johnny e, Dio lo benedica, lui è davvero gentile e un grande uomo. E sono suo amico e suo fan. E spero valga la stessa cosa per lui nei miei confronti. Lo chiamo e gli dico: "John, sono bloccato con questo pezzo, non so cosa fare". E lui fa: "OK, vengo ad aiutarti". E viene e lo rende fantastico.
È il dottor Johnny Marr ora.
Dottor Johnny Marr, sì. È eccezzionale, cazzo.
Da cosa nasce il titolo del tuo nuovo disco, Who Built the Moon?
Conosci quel film uscito un paio di anni fa, The Hateful Eight, di Quentin Tarantino? Stavamo facendo questo brano, non sapevo di cosa parlasse. Oogni giorno a Londra prendo i mezzi pubblici e una volta quando sono sceso dalla metro alla stazione c'era un poster di The Hateful Eight e un giorno mi è venuto in mente che il brano parlava di queste persone sul poster e uno di loro si chiama The Man Who Built the Moon. E tutto è sembrato legarsi. E ho pensato: "Meglio di così non si può fare". Sono ad un picco creativo. Incredibile.
C'è un pezzo del tuo nuovo disco che suona come i Beatles?
Che cazzo? Sei pazzo. Tu eri una delle persone che dicevano che Riverman sembrava Wonderwall. Cazzo ... (fa il rumore di uno sparo, ndr). Non potrebbe suonare più diverso dai Beatles di così.
Che cazzo? Sei pazzo. Tu eri una delle persone che dicevano che Riverman sembrava Wonderwall. Cazzo ... (fa il rumore di uno sparo, ndr). Non potrebbe suonare più diverso dai Beatles di così.
Quel giro di basso in particolare ha un tocco alla Come Together dei Beatles.
No, no. Non dire così! Suona come Funkadelic o Dr. John. È meglio dei Beatles! (ride, ndr).
oasisnotizie - Source: rockandpop.cl
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