Si conclude domani alla House of Blues di Boston un anno on the road per i Beady Eye. La band capitanata da Liam Gallagher si esibirà per l'ultimo concerto del 2011, mettendo fine ad un tour che dura da marzo e che ha toccato quattro continenti, per un totale di oltre 90 concerti. Il gruppo, che comprende anche gli ex Oasis Gem Archer, Andy Bell e Chris Sharrock, si prenderà un periodo di pausa per godersi il Natale, ma tornerà in studio già a febbraio per lavorare al nuovo album. Intervista a Liam Gallagher. Le foto sono tratte dal
concerto della band al Wiltern Theatre di Los Angeles il 3 dicembre.
Con i Beady Eye avete avuto un approccio diverso quando sei andato in studio?
Abbiamo tipo fatto le prove di tutto l'album e l'abbiamo suonato come un concerto dal vivo, perché sapevamo che questo sarebbe stato il nostro ambiente. Quindi quando siamo andati in studio abbiamo lasciato che la cosa scorresse.
Quindi suppongo sia stato un processo più rapido di quelli che vivevate negli Oasis.
Senza dubbio. Oh, sì, se avessimo fatto un disco con gli Oasis lo staremmo ancora facendo adesso. Sarebbe venuto fuori due anni dopo. Ci sarebbero stati molti capelli strappati, molte unghie rotte.
È stata un'esperienza più godibile?
Sì, senza dubbio. L'abbiamo fatto uscire fuori in sole sei o sette settimane. Voglio dire, non sono un musico, ma penso abbia un certo carattere e un certo fascino. Andarci sempre col dente fine diventa noioso e da gente tutta preso da sé (dal suo culo, ndr). Non stiamo scrivendo una cazzo di sinfonia, non stiamo scrivendo opera, è solo musica rock ’n’roll. E se ti fa venire voglia di sfasciare le cose o di saltare e dare fottutamente di matto allora a me va bene.
Sembra che il processo compositivo e di registrazione sia stato più democratico rispetto al periodo con gli Oasis.
Sì, amico. È stata una cosa brutta. Nessuno era al comando. Per come la vedo io era come se tutti facessimo la nostra parte nello spingere la macchina mentre facevamo un giro per il quartiere, sai cosa intendo?
Anche se le canzoni sono firmate Gallager-Archer-Bell, ognuno di voi le ha scritte individualmente. È curioso che Andy abbia scritto Four Letter Word, perché quella è la canzone che forse alcuni ascoltatori sospettano parli di Noel.
Be', potrebbe. Noel ha dato fastidio a molte persone, non solo a me. Andy credo l'abbia tipo scritte con me in mente, il che è il segno di un buon fottuto cantautore. Se riusciamo a continuare a scrivere canzoni con me in mente penso che andremo lontano.
Perché avete scelto di non suonare canzoni degli Oasis in questo tour?
Gli Oasis si sono divisi, quindi l'ultima cosa che volevo facessimo era andare a suonare quelle canzoni. Crediamo nei Beady Eye, è questo quello che vogliamo fare, quindi volevamo far sapere alla gente che non ci occorre suonare queste canzoni degli Oasis. Ora non abbiamo detto che non lo faremo. Sicuramente ne suoneremo alcune nel prossimo tour. Vogliamo far finire quest'anno e far sapere alla gente che sappiamo pulirci il culo senza il grande Noel Gallagher, e penso che l'abbiamo fatto. Lui non l'ha fatto. Non è andato in tour a suonare il suo album di successo senza tuffarsi nel passato, e questa è la sua prerogativa. Ne suoneremo sicuramente alcune l'anno prossimo.
Tu hai una risposta pronta quando la gente grida i nomi di canzoni degli Oasis ai concerti?
Hanno pagato i loro soldi, possono gridare quello che cazzo vogliono.
Quando ho intervistato Noel qualche settimana fa, ha detto che pensava che il disco dei Beady Eye fosse buono.
Sono sicuro che pensi sia buono perchè è buono. Almeno è onesto.
Che ne pensi dei suoi High Flying Birds?
Ho solo sentito quello che ho sentito alla radio e l'avevo già sentito tutto prima, oenstamente. È rock’n’roll molto civile per le coppie.
Ha anche detto che è preoccupato che gli ascoltatori non pensino che la sua nuova musica sia bella come la vostra o quella degli Oasis. Tu te ne sei mai preoccupato?
No, non sono interessato alla competizione. Noel è un gran fottuto cantautore, è uno dei migliori cantautori usciti dal suo paese e rimarrà quello, nessuno lo discute. È solo che è un po' stronzo.
Ma le vacanze? Non c'è nessuno nella famiglia allargata che sia triste perché non vi vedrete a Natale?
Comunque come famiglia non siamo mai stati così. Mia madre veniva da me e poi andava da Noel ed è così che è andata sempre. Noel ha il riscaldamento troppo forte per stare in casa sua. Entri lì ed è come la fottuta sauna.
State già pensando al secondo album?
Oh, sì, senza dubbio uscirà l'anno prossimo. Cominciamo a febbraio. Non faremo concerti l'anno prossimo. Ci concentreremo su questo prossimo album. Pensiamo che ci serva sicuramente un grande, gran fottuto album con dentro grandi canzoni.
Hai la tua linea di abbigliamento, la Pretty Green. A cosa si ispira?
L'ispirazione è solo fare vestiti. Mi piacciono i vestiti dei Rolling Stones dell'epoca ’67-’69, i Beatles, gli Small Faces. Non si tratta di curare il cancro, è solo qualcosa che mi piace fare.
Quindi ti piacciono i tuoi vestiti come ti piace la tua musica?
Oh, sì, puoi scrivere la canzone migliore del mondo, ma se hai il look di un coglione per me non funziona.
oasisnotizie - via bostonglobe.com
OasisNotizie è di nuovo su Facebook. Aiutaci a ripartire e crescere con un like alla nostra pagina. Clicca qui.