Andrea Rock ha intervistato a Parigi Liam Gallagher e John Squire in occasione dell'uscita del loro primo album insieme.
Liam dice: "Non vedo l'ora che la gente ascolti l'album. Penso che le persone che amano gli Stone Roses e gli Oasis e quel genere di musica, lo adoreranno. È spirituale, è fondamentale. LG x"
John aggiunge: "È stato davvero stimolante avere come punto di riferimento i concerti di Knebworth quando ho iniziato a scrivere. Poi si è trattato di cercare di evitare che il tutto fosse troppo rock e di mescolare i sentimenti. Mi piace il fatto che in alcune parti sia piuttosto malinconico e possa farti venire la pelle d’oca, ma ci sono altre parti che sono piuttosto irriverenti, sgarbate o crude. C'è un po' di tutto, credo sia un ottimo mix. Avevo la sensazione che avremmo suonato bene insieme ma non ero preparato al fatto che fosse un'accoppiata così buona".
La notizia che le icone di Manchester Liam Gallagher e John Squire stessero collaborando a un nuovo progetto ha suscitato un'ondata di attesa: unire la personalità e l'attitudine della voce del frontman degli Oasis con il notevole talento chitarristico della forza creativa degli Stone Roses sarebbe stato sicuramente qualcosa di speciale. E il loro brano di debutto, Just Another Rainbow, è stato all'altezza dell'entusiasmo, raggiungendo il 16°p osto nella classifica dei singoli del Regno Unito e il 1° posto nelle classifiche delle vendite, dei download, dei vinili e dei singoli fisici, ottenendo così la più alta entrata in classifica di Liam in quindici anni.
John ha sottolineato il ruolo di Liam Gallagher, più di un semplice cantante. "Liam ha avuto molte idee per gli arrangiamenti, era la forza che spingeva le tastiere tutte le volte. Proponeva qualcosa a Greg Kurstin e lui ci si metteva e questo portava la canzone in una direzione completamente diversa. Raise Your Hands, per esempio, non stava 'accadendo', era in un vicolo cieco. Era un po' come Mother Nature's Song, aveva un andamento acustico e lento e non accendeva nessuno di noi. Poi Greg (Kurstin) ha usato un vecchio strumento, una rhythm machine e ci ha messo dentro un pianoforte su suggerimento di Liam, cambiando così il groove. Questo l'hanno fatta diventare un'ottima traccia".
E ancora: "Liam fa vedere che canta e basta, ma ha messo molto pensiero in questo disco".
Source: virginradio.it
Intervista registrata il 14 febbraio 2024 a Parigi e trasmessa il 29 febbraio.
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