Dopo la bella vittoria di martedì 11 aprile in casa contro il Bayern Monaco nell'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League, Noel Gallagher, grande tifoso del Manchester City, ha esaltato i calciatori di Pep Guardiola e non ha resistito alla tentazione di lanciare una frecciata agli odiati rivali cittadini del Manchester United, dandoli già per eliminati dalla FA Cup.
AUDIO QUI.Oltre che per la gloria europea (se eliminasse il Bayern Monaco poi se la vedrebbe in semifinale con una tra Real Madrid e Chelsea, mentre dall'altra parte del tabellone una finalista uscirà tra Inter, Benfica, Milan e Napoli), la squadra allenata da Guardiola, per cui l'ex Oasis fa il tifo da quando era bambino, è in corsa anche per il titolo di Premier League e per la vittoria della FA Cup, quindi per uno storico treble. E proprio nella finale di FA Cup i Citizens potrebbero affrontare in finale i Red Devils, qualora il City riuscisse a superare lo Sheffield United e lo United eliminasse il Brighton nelle semifinali. Noel, però, snobba i concittadini.
"Oh, fareste meglio a crederci", ha risposto Gallagher alla domanda di Talksport se ci fosse la possibilità di centrare il treble, come riuscì allo United nel 1999. "Perché noi abbiamo lo Sheffield United nella semifinale di FA Cup e poi probabilmente il Brighton in finale, se ci arriviamo. Poi si spera che il Chelsea riesca in qualche modo bloccare il Real Madrid al ritorno di Champions League (ma i Blues hanno già perso per 2-0 all'andata a Madrid, ndr) e poi noi lo annichiliremo".
"Seriamente, però, questi sono i momenti per cui si vive. Ci rimangono 15 o 16 partite, tutte finali. Potrebbe essere la volta buona. È una possibilità concreta. Negli ultimi quattro mesi nessuno ne ha parlato e ora, tutto d'un tratto, pensi: 'Aspetta un attimo, sono ancora in lizza per il treble qui'. E dopo aver visto la partita contro il Bayern, io non ci scommetterei contro".
"Battere il Bayern Monaco in quel modo è quanto di meglio ci sia, è stata la partita migliore che ho visto fare al City", ha detto ancora Noel. "È incredibile! Non è frequente vedere una partita in cui puoi dare il premio di uomo partita a sei calciatori dei tuoi".
Noel ha poi elogiato John Stones e Nathan Aké e, ovviamente Erling Haaland. "Amiamo John (Stones), è il re del nord. Immagina che a quel punto della tua carriera ti piova addosso l'indicazione di Guardiola che ti dice di spostarti a centrocampo. Sta imparando cose nuove. È un calciatore eccezionale e un bravissimo ragazzo. Sono contentissimo per lui, sembra che si senta proprio a casa".
"Stones sembra uno dei calciatori che queste grandi squadre europee producevano negli anni '80, come le grandi squadre del Milan. E oggi comprarlo ti costerebbe 200 milioni di sterline. Lui è incredibile, lui e Dias, i quattro della difesa sono immensi ora. Akanji è incredibile. E pensate a cosa ha fatto Pep con Aké, è psichedelico. Nessuno faceva la coda per comprarlo e tutti voi volevate sbarazzarvene. E ora è uno dei nostri migliori difensori. È un calciatore immenso. Incredibile!".
"Ne parlavamo l'altra sera. Sembra che ora la squadra abbia premuto l'interruttore, che si siano detti: 'Quest'anno vinceremo la Champions League' ...", ha proseguito il musicista. "Questa è la volta buona. Ogni volta fanno il capannello prima che inizi la partita e quando segniamo, non l'ho mai visto fare prima. E sembra che l'interruttore sia stato premuto e ora siamo in modalità trofeo. Sembra che ora siano superconcentrati ed è una possibilità concreta".
"Calciatore pazzesco", ha detto Noel di Haaland. "Gli assist, il lavoro che fa, i gol ... Uno che fa 45 gol stagionali con 16 partite ancora da giocare è pazzesco. È un folle, è eccezionale".
Parole al miele anche per Jack Grealish. "Per tutti noi che guardiamo il City, quando un giocatore arriva di solito ci vuole una stagione per capirne qualcosa. All'inizio di questa stagione Jack ha fatto dei passi avanti, ma è negli ultimi due mesi che ha iniziato a ... non riuscivo a credere che non avesse autostima. Se c'è uno dei migliori allenatori del mondo che punta su di te ogni settimana, per me già basta".
"In molti si chiedono che cosa faccia e che cosa dia alla squadra. Be', aspettate un attimo, dico io. C'è uno dei migliori allenatori del mondo qui e lui conosce le qualità di Grealish meglio di chiunque altro. Jack, puoi fidarti di lui ora. È fantastico con la palla. Per me la trattiene ancora un nanosecondo in più, ma è un gran bravo ragazzo e un grande giocatore ora".
Se il Manchester City dovesse raggiungere la finale di UEFA Champions League, però, Noel non potrebbe andare allo stadio di Istanbul. "Purtroppo quando ho programmato il mio tour mondiale ho dimenticato il fattore Champions League. Quindi quando ci sarà la finale io sarò in America". Non gli dispiacerebbe, comunque, perdere la finale se il City dovesse vincerla. "Non mi importa", ha spiegato, "Purché la vinca il City, non mi interessa essere lì. Non me ne può fregare di meno. Sarò a San Diego in quella giornata, penso che si giocherà quando a San Diego sarà mezzogiorno".
oasisnotizie
Source: Daily Mail e audio
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